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E ora rimaniamoci

Fa specie in questo splendido week end primaverile solo il pianto romanista unito contro l’arbiro di Roma Sampdoria, dove obiettivamente non ci sono stati casi eclatanti da moviola, eppure, i soliti piagnistei provenienti dalla capitale non hanno ammesso quanto il campo ha detto, ossia Roma 1 – Sampdoria 2.

Forse la partita preferivano giocarla in 9 contro 11 come abbiamo fatto noi contro la Samp, o forse è semplice frustrazione, fatto stà che ora al comando c’è chi merita di esserlo.

Francamente il campionato da secondo piano romanista è passato inosservato e i più non si sono accorti degli arbitraggi pro-roma, di sicuro c’è un fatto che l’Inter quest’anno è stata penalizzata dagli arbitri anche se spesso e volentieri è riuscita comunque a vincere la partita, un altro fatto è stato quello che il Milan ha qualche punticino in più di quanto meritato ( ma ssi’ siamo buoni).

Col 3-1 sull’Atalanta e la doppietta di Pazzini ora siamo primi, come lo siamo sempre stati da 5 anni a questa parte e dove abbiamo sempre meritato di essere. Note liete, sono state il gol di Milito alla prima palla utile come faceva qualche mese fa’, Mariga, e il capitano. Note dolenti il problema a Sneijder che saltasse il Barcellona sarebbe un dramma, ma qualcosa mi dice che il Barcellona non lo salterà tanto facilmente.

Lazio, Chievo e poi Siena per il quinto consecutivo.

Non che manchino i motivi per distrarci, ma non facciamolo, a Roma andiamo per vincere, e per dirla alla Mourinho puo’ succedere che la Roma non vinca a Parma e allora sarà tutto più facile, ma puo’ succedere che la Roma vinca, allora saremo costretti a vincere, e vinceremo.

Nel frattempo , abbiamo anche una partitella da giocare a Barcellona, e se riusciremo nell’impresa gli auspicati da tutti i nostri gufetti 0 tituli potrebbero trasformarsi in un annata più fantastica e memorabile di quanto non lo sia già stata.

Un primo ringraziamento alla truppa di Mourinho è dovuto.

Se siamo fin qui è perchè la stagione finora disputata è stata meravigliosa.

Grazie Ragazzi, grazie Mou e grazie al capitano ever green.

Di Balotelli non ne parliamo, per la Nord e per noi non esiste più.

Diciamo solo che un giorno, se Mario andrà via , rimpiangerà questi momenti , momenti che avrebbe potuto vivere da protagonista ma non ha avuto voglia di farlo.

Ci stiamo giocando tutto in pochi giorni e in poche partite , non abbiamo tempo di stare dietro le bizze di un bambino.

4 risposte su “E ora rimaniamoci”

eh sì , amici interisti … quello che i Romani ed il resto della serie A  temevano è accaduto . Siamo ritornati primi . Questo non deve farci esaltare troppo perchè abbiamo fatto un bel passo avanti ma non è quello “decisivo…” ora calma , e ?
come avevo già scritto in altri recenti commenti lo ripeto …
una partita alla volta , una volta altrimenti ci vengono le
VERTIGINI . FORZA INTER , ora giochiamo a BARCELLONA
come sappiamo e … FORZA INTER . ciao

Tra 0 e 3 tituli e viceversa il passo è breve: tocchiamo ferro, abbiamo fiducia e concentriamoci ad una sfida alla volta: ormai si decide tutto in 8 giorni dal 28 aprile al 5 maggio con le trasferte a Barcellona e a Roma (finale di Coppa Italia compresa), nella prima non avremo pure lo squalificato Stankovic e i ragazzi dovranno stringere i denti in ciascuna di queste partite, poi ci sarà più tempo per preparare le gare del 9 e 16 maggio (e magari un’altra ancora….), se il Barca ha bisogno di mettere in piazza il proprio bisogno di concentranzione e di apporto del pubblico dimostra, come ho sempre pensato, che non si aspettavano di subire sul campo un Inter così, erano convinti di suonarcele già a Milano, ora Ibra e Piquè proclamano le goleade solo perchè recentemente hanno segnato 4 o 5 gol, ma avranno di fronte l’Inter che può segnargli in qualsiasi momento e allora dovranno farne 3 per i supplementari o 4 per vincere, spero solo che l’arbitro sia equo come lo è stato quello di Milano (eventuali errori si sono compensati, erano più lampanti quelli che hanno fermato Milito ed Eto’o involati verso la porta che eventuali rigori cosìdetti “netti” da chi non sa usare il fermo immagine), che sia un tipo che non si faccia condizionare non sono d’accordo perchè con il Liverpool buttò fuori con due gialli Materazzi solo perchè questi aveva la nomea del duro e del provocatore (vedi Zidane….) perciò bisogna stare molto attenti……Forza Forza Forza INTER !!!

la campagna di stampa che stà facendo il corriere dello sport è semplicemente scandalosa. avessimo noi un giornale nazionale che faccia i nostri interessi…… tuttosport parla solo di calciopoli ma non delle motivazioni della sentenza giraudo, il corr sport parla dei torti subiti solo dalla roma o quelli presunti subiti dalle squadre che giocano contro l’inter , la gazzetta è filo milanista. mou ha sempre visto giusto….. prostituzione intellettuale.
infine forza inter è ancora molto dura ma ce la possiamo fare!

Il Corsport sta cavalcando la scusante dell’arbitraggio, se vi ricordate l’avevo detto tempo fa, quando scrissi che se tornavamo davanti avrebbero trovato l’appiglio per piangere: l’hanno trovato, un mani che forse non è nemmeno mani avvenuto su un cross a distanza di un metro e mezzo (reclamare su un caso simile è da incompetenti), e una trattenuta in area su un cross che è molto meno eclatante del fuorigioco inesistente fischiato a Cassano, eppure hanno dato loro corda pure i lamenti di opinionisti quali Collovati e Bagni, bisognava vederli alla Domenica Sportiva con quale accanimento parlavano di episodi che determinano la classifica! Bisognava sentirli Bagni e Cerqueti annunziare il rigore netto non dato al Barca (ma com’è netto, posso capire che Snei. abbia rischiato e dato l’impressione del fallo, una cosa è parlare di dubbio, ma non che sia netto se non si vede che lo tocchi), così come tutti i giornali italiani, non dando lo stesso risalto agli episodi eclatanti subiti dall’Inter in quella gara. Perchè la Sig.ra Sensi dimentica che con l’Atalanta Burdisso mise giù un avversario nella sua area? Se aveva dei dubbi sulla designazione di Damato con la Samp, perchè non ha dimostrato la sua buona fede comunicandoli al mondo in tempo, visto che la partita si sarebbe giocata in ultimo la domenica sera? Troppo comodo esporli a gara giocata e finita, guarda caso, 1-2 per la Samp. ! E l’arbitraggio di Roma-Inter 2-1 con due rigori nettissimi non concessi all’Inter dove lo mettiamo, signora Sensi? Ah, è vero, Milito segnò da un fuorigioco e si parla ancora di un contattino Brighi-Julione, ma che ancora Burdisso travolse Cambiasso nel loro 1-0 che fine ha fatto? Chi ha subito gli errori altrui quest’anno, più la Roma o più l’Inter, cari romani? Mah…..  

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