La perentoria vittoria di sabato sera non ha chiarito la reale forza dell’Inter. Sembra una affermazione di falsa modestia alla quale bisogna dare un senso. La prima giornata sembrava aver dato segnali inversi: Milan in ripresa e Inter in rodaggio. Un giudizio avventato, frutto della necessità dei media di celebrare il ritorno dei rossoneri e la crisi dell’Inter. L’Inter però non ha spazzato via tutti i dubbi perché le due partite hanno evidenziato quali saranno le difficoltà dei nerazzurri nel prossimo futuro. A difesa avversaria schierata l’Inter avrà la necessità di non intestardirsi con le percussioni centrali come è avvenuto col Bari. Le due punte dovranno impegnarsi ad allargare le difese per favorire gli inserimenti dei centrocampisti. La spiegazione della volontà di Mou di trattenere Mancini sta nel non volersi privare della possibilità di schierare talvolta anche uno capace di saltare l’uomo quando ve ne sarà la necessità tattica. L’Inter giocherà meglio con squadre che cercano di fare gioco. Le progressioni di Maicon, i rilanci di Lucio e i piedi buoni del centrocampo faranno la differenza. Il Milan, al momento non è una squadra. I due centrali tanto osannati dopo Siena, nel derby hanno dimostrato di non saper contrastare un attacco a due punte vere. I tanto ricordati primi 20 minuti del Milan hanno dimostrato che la squadra ha una autonomia molto limitata e se i rossoneri avessero giocato come dice Berlusconi non ci sarebbero state nemmeno quelle poche occasioni che hanno avuto in avvio.
Il derby ha detto anche che Lippi lavora per la Juve. Pirlo, Gattuso, Ambrosini sono cotti già alla seconda giornata. Ignorare Motta è un’offesa al buon senso. In una intervista ha detto di non voler “ampliare agli oriudi”. Una affermazione che potrebbe sembrare razzista se non fosse semplicemente stupida. Motta ha antenati italiani, Amauri ha la moglie che ha parenti italiani. Chi vi pare abbia più italianità ? E poi siamo sicuri di aver più bisogno di Amauri che di Motta. Abbiamo Gilardino, Quagliarella, Pazzini, Floccari, Iaquinta e forse ancora Toni . Vi sembrano pochi? Motta riempirebbe il vuoto di Perrotta e potrebbe essere un’alternativa a De Rossi o Pirlo con meno problemi di coesistenza. Invece convoca Marchisio uscito malconcio a Roma. Io comincio a dubitare della buona fede di Lippi non perché non convoca Cassano ( follia pura) ma perché mi ricordo quando convocava in nazionale i giocatori per i quali era procuratore il figlio. Blasi su tutti. Non è quindi del tutto nuovo ai conflitti d’interesse il prossimo dirigente Juventino…vedrete !!
14 risposte su “Cosa ha detto di nuovo il derby ?”
…. il derby ha detto che Lippi lavora per la Juventus? Lippi convoca solo giocatori che sono sotto la procura del figlio? Certo che dopo due giornate a – 2 siete tornati quelli di una volta, frustrati e piangina.
Lippi ha detto che nessuno si interessa della sua nazionale…..forse perchè è troppo “sua” e poco “nazionale” ? Pare che la prossima volta convocherà Bettega e Furino…..per il ritorno di Boniperti ci sono delle difficoltà a garantirgli il posto da titolare
Caro Antonio, se bisogna proprio individuare dei frustrati, non mi pare proprio siano gli interisti, da qualche anno a questa parte…il fatto stesso di vantarti di essere a +2 alla seconda giornata di campionato con 36 partite ancora da disputare inclusi gli scontri diretti, la dice lunga su chi è più frustrato fra noi…. Lippi? Di sicuro è tifoso juventino, su questo nessuno ormai discute… La faccenda degli oriundi è ridicola perché allora il Marcello ci dovrebbe spiegare cosa ci fa Camoranesi titolare in Nazionale, oltre al fatto che da decenni competiamo con nazionali piene zeppe di oriundi (vedi Francia, Inghilterra, Olanda….) per cui non si vede perché anche noi non si debba convocarli, ma sorvoliamo… Inoltre al di là di Cassano, il nostro eroe dovrebbe spiegarci tante convocazioni francamente discutibili: Legrottaglie, ormai degradato a riserva di Cannavaro, quando invece ci sarebbe un Gamberini titolare nella Fiorentina che fa cose egregie, per non parlare dei vari Zambrotta, Marchisio, Pepe, Pirlo…
Ormai c’è poco da fare!!! Cari tifosi milanisti e juventini dovete farvene una ragione!!! NOI SIAMO I MIGLIORI!!!
Lippi, dai, naturalizza Kalaze !!!!
Ma infatti noi non ci vantiamo,semplicemente si osserva come ci siano interisti che dopo un derby si sentano imbattibili quando nemmeno due settimane fa la loro difesa veniva infilzata in casa da ragazzini di 18 anni. Juventino solo perchè convoca giocatori della Juventus? Non è colpa di nessuno se la Juventus ha più italiani delle altre squadre. Tutti straparlano di Cassano ma nessuno si ricorda della “bella” prestazione offerta agli europei del 2008 con Donadoni come ovviamente nessuno si ricorda di Donadoni che convocò in blocco il centrocampo del Milan.
Non ci sentiamo imbattibili, ma sicuramente neanche frustrati o piangina… Lippi si sente il padrone non l’allenatore della nazionale e questo dà fastidio, si ha la netta sensazione che le sue convocazioni non rispecchino l’attuale valore di alcuni giocatori che militano in Serie A, tutto qui… Il fatto che gli juventini lo difendano a spada tratta in questo modo, qualcosa dovrà pur significare….
Solo Lippi riesce a dire che ci siamo meritati la fortuna. Solo Lippi può dire che l’italia ha segnato perchè abbiamo costretto gli avversari a sbagliare. Peccato che qualche italiano la partita l’ha vista
La fortuna ci può sempre stare soprattutto quando magari è un periodo che non ne azzecchi nessuna di partita non vedo cosa ci sia di male, ammetto però che se fossi stato un tifoso della Georgia ci sarei stato malissimo a perdere così, ma devi capire il calcio è anche questo giochi male..tiri in porta una volta e vinci la partita, giochi benissimo metti sotto l’avversario e perdi la partita. Lippi non mi sembra affatto un dittatore, ma semplicemente un Ct che fa le sue scelte e basta, il fatto che non convochi chi vi sta simpatico a voi non vuol dire per forza che non sia in grado di fare l’allenatore,lui fa le sue scelte se sbaglia se ne va, se vince non ci si può lamentare di niente, visto che i risultati sono dalla sua parte.
Se sbaglia se ne va….ma dopo il Mondiale. Dire che convoca i juventini perchè sono italiani è offensivo verso tutte le altre squadre che hanno italiani che vengono ignorati…mentre vengono prescelti i giovani che esordiscono con la juve e quelli ormai ceduti ma dal recente passato bianconero, oltre ai senatori cotti di Milan e Juve che vengono sempre giustificati: i pari età e carriera di altre società non vengono nemmeno convocati. Lo si vede nella gestione del caso Amauri come Lippi sia in malafede, per lui la porticina è aperta per altri è chiusa pur potendo essere utili in altri settori dove manca il gioco. Iaquinta, ex riserva della Juve, al momento titolare, viene sempre schierato dal primo minuto ma, nonostante l’impegno, non segna mai….si è capito che è messo lì per conservare il posto ad Amauri, ora diventerà titolare indiscusso persino Grosso (neo bianconero) ch’era stato messo da parte per Criscito.
Con i non-convocati da Lippi ci viene fuori una Nazionale che, tra centrocampo e attacco, è almeno più brillante di quella juventina che corrisponde alle sue intoccabili scelte, e che non ha appunto bianconeri proprio perchè lui tutti i convocabili li chiama subito…..appena giocano qualche gara in più saranno azzurri pure Giovinco, De Ceglie e Del Piero!
Ecco una possibile squadra di esclusi: Castellazzi; De Silvestri o Motta, Barzagli o Gamberini, Materazzi, Pasqual; Aquilani o Abate, Montolivo, Motta, Perrotta o Maggio; Pazzini o Balotelli e Cassano = chi vincerebbe in campo?
A Bonimba, aspetta, a me la Nazionale è venuta più bella, guarda un po’… Sorrentino in porta; Balzaretti, Portanova, Paolo Cannavaro e Sardo in difesa; Guarente, Sammarco, Cigarini e Galloppa a centrocampo; di punta, Lucarelli e Paloschi. Ah, scusa, ho messo il milanista… facciamo Tavano, allora, così fanno la coppia collaudata. Per un po’ di fantasia, Foggia e Bombardini. Se si arriva a invocare Castellazzi e Abate al posto di Buffon e Camoranesi, allora in Nazionale può giocare chiunque. Ma dove sarebbero le grandi alternative a quelli chiamati da Lippi? Thiago Motta, Amauri, Cassano, Barzagli (forse), Balotelli e Giovinco se giocano. Guardate che bastano già i primi quattro a cambiare volto alla Nazionale, ma a voi non va bene niente perchè il Ct è Lippi: ma quanto avete sofferto quando abbiamo vinto il Mondiale? Siete come i tifosi del napoli, quelli che a Italia’90 tifarono per l’Argentina contro l’Italia… Amauri non è italiano doc? Fino a quando vedrò la Francia, l’Olanda o la Germania (ricordatevi dell’Under 21…) con in campo tutti “stranieri”, per me vanno benissimo Camoranesi, Thiago Motta, Amauri e Balotelli. Amauri aspettava la chiamata del Brasile? Va bene, ma Balotelli non ha dichiarato che, qualora Lippi dovesse trascurarlo, accetterebbe una chiamata per i Mondiali dal Ghana? Avete una squadra in cui giocano, se ho contato bene, 14-15 extracomunitari e per la stronzata del doppio passaporto ancora non avete raggiunto il tetto degli extracomunitari e vi volete scandalizzare per Amauri in maglia azzurra? Probabilmente avreste parlato diversamente se fosse rimasto al Palermo o fosse andato all’estero, basta che non sia bianconero… E’ anche curioso il fatto che Lippi stia lavorando per la Juve, perchè a me sembra il contrario: è la Juve che lavora per Lippi. Abbiamo messo a disposizione di Lippi per una stagione intera la possibilità di amalgamare e dare solidità al reparto che sembra più traballante, la difesa, perchè quattro quinti della difesa azzurra in Sudafrica sarà juventino: si poteva prendere un centrale giovane e bravo, tipo Kjaer, si poteva continuare a puntare su De Ceglie, invece ecco Cannavaro e Grosso. Lippi avrà certamente avuto il suo ruolo nel farli tornare in Italia, ma lo ha fatto perchè ha trovato società ed allenatore che si mettevano a sua disposizione. Abbiamo fatto una difesa che non è costata un cazzo per gli esperimenti di Lippi, adesso non potete cambiare idea e venirmi a dire che sono due grandi acquisti procurati da Lippi se, un attimo fa, tutti voi interisti avete dichiarato di non volerli vedere in Nazionale nemmeno morti! Paghiamo un debito di gratitudine verso un grande allenatore, speriamo che sia l’ultimo e, soprattutto, di non dovercene pentire nel corso dell’anno.
Forse ci stiamo confondendo un po’ le idee: non è l’interista di turno che deve dimostrare simpatia o antipatia per Amauri, è il Sig. Lippi che usa due pesi e due misure sul concetto di oriundi – Camoranesi ed in futuro Amauri: sì; Motta o qualcun’altro: no. Perchè? Non mi si venga a dire che il centravanti è indispensabile, visti gli italiani in lotta per un posto in squadra, e che un centrale tecnico ed esperto sia inutile vista la presenza dei Marchisio e dei Marchionni!
I due pesi e due misure li usa pure in altri modi, per lo stopper esperto per es., o per i giovani con cui formare gruppo, dove si vede chiaramente dalla formazione dei non convocati stilata dal sottoscritto quanti talenti restano puntualmente a casa e quali, invece, il Ct coccola. Punto.
Poi, sinceramente, della formazione da te stilata, a parte l’utile Galloppa, sinceramente nessuno è da Nazionale, non scherziamo, vuoi paragonarli a Gamberini, Barzagli, Materazzi, Montolivo, Motta e Cassano?
Mi sembrava anche di essere stato chiaro nella provocazione, trattasi di esclusi dalle convocazioni non di formazione migliore, infatti non ho schierato Buffon o Santon o De Rossi, mica a loro preferisco Castellazzi o il milanista Abate…
Bonimba, sono pienamente d’accordo con te.
Il discorso è dei due pesi e due misure nella valutazione dei giocatori.
Premesso che ho esultato come un pazzo per la vittoria degli azzurri al mondiale (con relativo bagno nella fontana di Piazza Bra a Verona), non posso ignorare la strafottenza di Lippi nell’osservare le proprie regole solo quando gli fa comodo.
Aggiungo:
Se n’è andato dopo un mondiale vinto perché era chiaro a tutti, in primis a a lui, che non si sarebbe potuto ripetere.
Ha lasciato il gruppo a Donadoni, che era chiaramente una vittima sacrificale e che nonostante questo ha fatto un lavoro ottimo viste le premesse.
Poi Lippi torna come salvatore della patria, il “padre-allenatore” che ci riprende sotto la sua ala protettiva…
Per me lui è semplicemente un abile stratega che si nutre di orgoglio ed ego. Non sopporto Lippi semplicemente perchè ha dei problemi con i grandi giocatori e un’arroganza da divo mal celata, tra l’altro.
Se non ci fosse stato Lippi, il nostro Roberto Baggio avrebbe potuto essere ancora più grande di come è stato (e sarebbe rimasto all’Inter) e adesso Cassano giocherebbe in nazionale.
Cassano ha dato, in questi ultimi 2 anni, un indiscutibile segnale di maturazione sotto il profilo personale e professionale e meriterebbe un riconoscimento delle sue indubbie doti. Purtroppo, però, nel film “Lippi e il gruppo” non c’è spazio per un grande calciatore che potrebbe rubargli il merito di una vittoria con qualche invenzione, perchè l’unico ad “inventare” dev’essere sempre e solo l’allenatore campione del mondo.
Se fosse per me Amauri non dovrebbe assolutamente giocare in nazionale, non solo perchè la sua naturalizzazione è palesemente fake e organizzata per questo scopo, ma anche perchè giocare in nazionale italiana dovrebbe essere la massima aspirazione di un giocatore italiano, e non un ripiego dovuto alla mancata convocazione nella selçao…
E’ diverso se uno ha origini italiane a mio modo di vedere.
Ma il mio è solo un punto di vista ovviamente.
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