Sembra iniziare col piglio giusto la vigilia contro una delle squadre più in forma del momento , il Napoli dopo essersi lamentata, col suo presidente in testa, per il nulla per svariate settimane, si è trovata a giocare a Udine in 10 contro 11 in seguito alla seconda ammonizione di Maggio per simulazione.
Almeno Maggio era in area di rigore, noi abbiamo subito un ammonizione con Lucio (poi decisiva perchè con una pallonata da un metro Lucio è stato espulso) per simulazione su un fallo netto a centrocampo e la conseguente espulsione di Sneijder per un applauso al 26° del primo tempo durante la partita più importante del campionato. Eppure sembravamo matti noi.
Domani si prospetta una protesta del pubblico partenopeo contro Collina, che ci invia Rosetti, miglior arbitro italiano e che ogni volta che ci arbitra dimostra al mondo intero che non ha paura di fischiare contro la capolista.
A Bologna, Maicon al 94° disse bravo al guardalinee e si becco’ due giornate, ecco che i moralisti del calcio danno addosso all’epiteto di Maicon gesto da condannare , gesto di maleducazione, grave offesa e chi pù ne ha più ne metta.
Personalmente pero’ non la ritengo una una cosa normale così come ogni volta che c’è Rosetti ad arbitrarci non succedono cose normali, ad esempio il fallo da rigore di Bonucci in Bari Inter, dove eravamo sotto 2-0 grazie a 2 rigori fischiati contro, lasciatemi dire almeno discutibili, soprattutto il mani di Samuel, eppure sul nostro rigore sacrosanto c’erano i tempi tecnici per decidere in maniera giusta: espulsione di Bonucci, ma non è stato fatto. E tutto va bene, e tutto tace.
Rosetti è quindi garanzia per il Napoli, che ha invocato a gran voce allo scandalo per un cartellino giallo su Maggio non giusto, vero, ma non basta da solo per gridare allo scandalo.
Ci si augura ora di non dover giocare come spesso ci accade in 10 contro 12, anche se i presupposti ci sono tutti.
Parlando di formazione, Eto’o dovrebbe partire dalla panchina semplicemente perchè Milito Sneijder e Pandev stanno facendo fuoco e fiamme li’ davanti, a centrocampo, ballottaggio a 3 tra Muntari, Motta e Mariga per affiancare Cambiasso e il capitano. Dietro perdiamo Materazzi al top della forma e quindi dovrebbe ripresentarsi la coppia titolare Lucio Samuel.
Una risposta su “Per una bella partita ci vuole una bella vigilia.”
NEL SEGNO DI CALCIOPOLI, LA STORIA CONTINUA…
Raga calciopoli nn è mai sparita, vi consiglio di andare sul sito dell’Espresso sotto la voce calciopoli , ci sono 2 articoli interessanti che fanno capire bene qualè oggi lo squallore del calcio italiano. Informatevi raga, si andrà in contro al reintegro ufficiale di moggi in quanto verrà assolto (il fatto è ke nn si è mai allontanato e l arroganza che usa ancor ora in tv lo dimostra) lo faranno passare x eroe e santo e fatti come quelli di collina (nelle intercettazioni è chiaro cm si metteva d accordo col milan) e tombolini (dalle intercettazione era chiaro che era il cavallo fidato e ubbidiente di bergamo e pairetto) che dopo “calciopoli” hanno e stanno facendo carriera. Pultroppo x Moratti l’uomo che oggi c’è dietro con + potere si chiama Galliani e di cognome fa SILVIO BERLUSCONI, e si sa troppo potente da combattere in quanto puo giocare su + e troppi tavoli….