Una delle squadre più in forma in questo momento nel nostro campionato è senza dubbio l’Inter che nonostante qualche incidente di percorso, che può anche essere accettato senza rancori, rappresenta una delle squadre più ambizione e decise a raggiungere i primi posti della classifica. E tutto questo grazie ad un uomo in particolare, Stefano Pioli, che in soli 3 mesi ha saputo rivoltare la squadra come un calzino facendola diventare una vera e propria corazzata.
Arrivato sulla panchina dell’Inter a fine novembre dopo che il rapporto, mai stato idilliaco, tra la dirigenza nerazzura e Frank De Boer, chiamato in tutta fretta ad agosto a sostituire Roberto Mancini, dimissionario inaspettato ancor prima dell’inizio della stagione ufficiale, si è concluso. Serviva un uomo di esperienza, uno che sapesse prendere per mano alcuni giocatori che sembravano senza stimoli e valorizzare quanto messo a disposizione dalla società. Pioli è arrivato a Milano quasi nell’indifferenza dei media e dei tifosi, nonostante a Roma con la Lazio si ricordi come uno dei migliori allenatori degli ultimi anni. L’inizio non è stato dei migliori, un pareggio nel derby arrivato nei minuti finali, la sconfitta in Europa League contro l’Hapoel Beer Sheva (con l’Inter già eliminata), la vittoria “fortunata” contro la Fiorentina e ancora la pesante sconfitta di Napoli.
Sembrava non fosse cambiato nulla, ma nell’Inter era in atto un “risorgimento sportivo”, che si conferma con le nove vittorie di fila tra campionato e coppe, che hanno ridato spolvero alla squadra milanese facendole tornare la voglia di conquistare un posto nell’Europa che conta, la Champions League. In quest’ultimo mese soltanto la Lazio in Coppa Italia e le prime della classe, Juventus e Roma, sono riuscite ad avere la meglio sugli uomini di Pioli, per il resto Icardi e compagni sono riusciti sempre a conquistare un risultato positivo. Nonostante questo filotto, però, l’Inter è ancora sesta in graduatoria, ad un solo punto dall’Atalanta dei miracoli ed a due dalla Lazio di Inzaghi, e sono loro al momento ad occupare le posizioni che permettono di accedere alla prossima Europa League. Ovvio che prima di tutto servirà superare una delle due per garantirsi la partecipazione ad una delle competizioni europee, ma è abbastanza scontato, per le ambizioni del club, provare ad agguantare il terzo posto che varrebbe il ritorno in Champions League. Ora l’obiettivo dell’Inter dista 6 punti, tutto ancora fattibile ed alla portata, almeno fin quando la matematica consentirà di crederci. Primo step assolutamente da non fallire per guadagnare posizioni è sicuramente la prossima sfida di campionato proprio contro l’Atalanta. Da quello che prevede Sky Bet Italia non dovrebbero esserci particolari problemi per l’Inter a conquistare la vittoria e dunque a ritrovare il quinto posto.
Al termine della stagione si deciderà probabilmente anche il futuro di Stefano Pioli. In questi giorni si continuano ad accostare nomi illustri del calcio europeo come Antonio Conte o il Cholo Simeone, ma crediamo si tratti soltanto di illazioni. Dall’arrivo di Pioli all’Inter di strada ne è stata percorsa tanto. Il gruppo è stra-unito, la media punti invidiabile, sarebbe quasi un suicidio decidere di cambiare per l’ennesima volta.