Lo abiamo amato odiato, perdonato e riabbraciato, ma il limite alla vergogna per Adriano sembra non finire mai.
Vorei solo sapere come la società si comporta in queste occasioni, perchè una persona normale con un lavoro normale se la mattina non si sveglia e non va a lavoro puo’ pure essere perdonato ma una volta, due , tre dopo basta.
Capisco che qui ci troviamo di fronte anche ad un patrimonio da difendere o da non sperperare, ma non credo che un calciatore che guadagna milioni di euro l’anno possa scegliere se andare a lavorare o no.
Mi dispiace prima di tutto per Adriano che se riusciva a gestirsi la vita era uno dei fenomeni di questo calcio.
Anche in quest’anno in cui non abbiamo comprato una punta e abbiamo puntato forte su Adriano , l’ex imperatore ha risposto picche… io direi che è ora di finirla, o ci si rispetta o è la fine.