Dopo il triplete e l’agonia mondiale ci siamo persi un passaggio.
L’inter ha cambiato guida tecnica.
Dal prossimo anno per 2 anni ci guiderà Rafa Benitez.
Conosciamolo meglio.
Lavoratore, pignolo, puntiglioso, fanatico del turn-over , non ha titolari inamovibili ma gioca chi è in forma. Predilige uno schema con 2 esterni offensivi tutto cuore e polmoni (un po’ alla Mourinho) e una punta centrale, schema in grado di dar seguito all’impronta di squadra che ha dato il Mou.
Mediocre calciatore , spagnolo , cresciuto nel Real Madrid, ma senza mai mettere piede in campo, da il meglio di se come tecnico, parte , anche qui dalle giovanili del Real Madrid girovagando per qualche anno nella B spagnola, fino a centrare la promozione in liga, e l’anno successivo il terzo posto con il modesto Tenerife.
Inizia per lui una nuova gloriosa carriera con l’ingaggio offertogli dal Valencia , si dimostra tecnico di spessore, centra due scudetti e una coppa Uefa prima di emigrare a Liverpool.
A Liverpool ha avuto alti, altissimi e bassi. Parliamo della conquista di una champions , in rimonta, 3-0 , 3-3 (aaaaaaaaah ….) oltre che una finale persa sempre contro i rossoneri. In campionato pero’ la squadra non riesce mai a tenere il passo delle big, vedi Chelsea (all’epoca guidata da Mourinho) e Manchester.
Nel suo tanto far bene c’è anche chi lo accusa di aver fatto sperperare al Liverpool un patrimonio non indifferente epr giocatori a detta di Globbelar , mediocri.
Dopo l’ultima stagione fallimentare coinciso con il settimo posto in premier league, e l’uscita precoce di scena sia in Champions League che nella riparatrice Europa League, e qualche attrito col capitano di sempre (Gerrard) è tempo di cambiare aria.
A gennaio viene contattato dai dirigenti Juventini, Rafa prende tempo e non puo’ rifiutare la molto più allettante offerta nerazzura….
il resto è storia di oggi.
Rafa Benitez si presenta ad appiano, si presenta come persona differente da Mourinho, sicuramente più bonario e meno scontroso al cospetto di giornalisti e giornalai, con i quali si dimostra sempre molto disponibile e sereno.
Rafa , persona colta, viene col suo staff, limato all’osso, e con Carboni… quell’Amedeo Carboni che ha avuto a Valencia, viene con la consapevolezza di dover vincere e con la pesante eredità di trofei e di consensi che vanta ancora oggi Josè Mourinho.
Intanto Carboni scalza Lele Oriali, e questo non ci voleva… Oriali deve stare in panchina, ma la società ha assicurato all’ex mediano un altro ruolo in società, quale? staremo a vedere.
Rafa ha fatto storcere il naso a molti interisti, forse abituati troppo bene dal recente passato, ma la società ha lavorato talmente bene in questi anni che c’è da pensare alla soluzione Rafa come la migliore percorribile in questo momento, e non dimentichiamoci che il Buon Rafa , col suo girovita , ha spesso e volentieri suonato il bello di Setabul. Magari dovessimo incontrarci, la cabala potrà aiutarci.
Personalmente approvo la scelta, sicuramente più di quella di Capello, approvo meno i movimenti di mercato chiacchierati in questi ultimi giorni, del tipo Maicon cedibile, e follie varie per Mascherano e Kuyt, buoni giocatori, ma al momento l’Inter ha di meglio, se si deve investire denari lo si deve fare per un campione o per qualche ragazzo voglioso di vincere da far crescere col gruppo.
In tutto questo c’è un grosso in bocca al lupo a Benitez e un sincero augurio che possa trovare da noi l’ambiente e il calore giusto per continuare il nostro sogno!!
Benvenuto Rafa!
10 risposte su “Il nuovo mister… conosciamo meglio Benitez”
Rafa Benitez non ha mai duellato con Mourinho per la Premier ma si è SEMPRE rifatto in Champions… ed è lì che ci interessa!!! Solo lì possiamo trovare Mou…
Spero proprio che Rafa faccia bene.
L’unico rammarico è che visti i problemi tra lui e Gerrard automaticamente diventa difficile vedere il capitano del Liverpool in nerazzurro.
L’importante è non fare minchiate sul mercato.
Maicon è esploso da noi ed è giusto che resti da noi. Che senso ha poi vendere il migliore? Per prendere chi? Uno che diventerà come Maicon?
Allora teniamo direttamente lui, no?
🙂
[…] Per approfondire consulta articolo originale: Il nuovo mister… conosciamo meglio Benitez […]
Gioco20 ti esprimo la mia opinione su maicon…dico subito che mi piacerebbe restasse ma credo che alla fine dell’estate, come ronaldo anni addietro, siccome vuole andare, andrà e vestirà di bianco…detto questo penso che la società abbia intenzione di vendere lui per un pacco di soldi, prendere (speriamo) un nuovo ma sconosciuto maicon e pagarlo quanto pagò l’allora sconosciuto maicon…in modo da avere una bella plusvalenza in bilancio…credo sia questo l’unico motivo di vedere il nostro maicon per prendere un nuovo maicon..cmq spero e confido nella società per il mercato…niente follie per mezzi giocatori ma magari un bel gran giocatore (stile gerrard) per il quale moratti son sicuro sarebbe disposto a spendere! peccato ke proprio steven non potrà arrivare!
Cmq un grosso in bocca al lupo a rafa sperando ke la serie a gli sia più congeniale della premier..
p.s. al di là della cabala io spero di nn incontrare mou…studia e conosce talmente bene la sua ex squadra da annientarla e renderla pratic inoffensiva (vedesi chelsea)…
RAGAZZI AVETE VISTO LA MAGLIA NUOVA DELL’INTER????
E’ UNA SCHIFEZZA COLOSSALE!!!!! MA PERCHè LA NIKE DEVE FARE STE PORCATE!!!!
Grazie a Dio ho comprato quella dell’anno scorso.
Senza contare che invece la adidas sta facendo delle maglie stupende…..
La maglia mi sembra fatta apposta per far girare la testa agli avversari…..l’unica cosa che mi fa rabbia è che si ostinano a lasciare “minuscola” la stella sopra il logo, proprio non capisco
Guarda, si chiama “effetto moiré”, viene utilizzato per scatenare illusioni percettive. Di fatto la maggior parte di questi effetti, come hai anticipato tu, creano un disturbo visivo e una sensazione di fastidio all’osservatore.
Direi che chi ha realizzato il design delle magliette non ha studiato un granché le basi di comunicazione visiva. La cosa è grave visto che si parla di nike.
Per quanto riguarda il fatto di creare un senso di disagio agli avversari (a parte il fatto che lo crei anche ai tuoi compagni di squadra) direi che allora si potrebbe anche pensare a scarpe da calcio e calzettoni color “verde erba” oppure magliette che quando si bagnano con il sudore diventano viscide e scivolose. Ma questa è fantasia direi….
Qua e la’ ho letto che CAMBIASSO non è nelle “grazie” di Benitez…Speriamo solo che non sia vero…altrimenti inizia proprio male il biennio con il nuovo mister!!!
benitez tenetelo fin dopo la partita col chievo !!! poi dategli un motorino e mandatelo a casa, grazie roby
arriva spalletti!!!! finalmente !!!!