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La prima in casa da campioni.

Contro il Werder, entrambe le formazioni sono rimaneggiatissime, a noi mancheranno certamente Samuel, Zanetti, Motta, Milito e forse Pandev. Lucio è acciaccato ma dovrebbe giocare, Materazzi dovrebbe essere ancora out, ed è proprio in questi casi che si vuol trovare il difetto all’Inter nella panchina corta.

La differenza rispetto allo scorso anno è che lo scorso anno non abbiamo mai avuto una lunga lista di infortunati, e al posto di Coutinho Biabiany avevamo Balotelli, e Quaresma.

Per caratteristiche, e per personalità e fisicità , Balotelli sembrava un veterano pur avendo solo 20 anni, mentre i due baby nerazzurri, si vede subito che ci sanno fare, ma sono ancora troppo leggerini per essere spediti in guerra in prima linea. Vero è che Balotelli a 20 anni aveva già giocato 3 anni ad alti livelli, e che ha vinto più lui in 3 anni che la Roma intera in tutta la sua vita.

Cresceranno, Coutinho farà magari un po’ di palestra in più, i piedi li ha già… Biabiany è fortissimo, l’ho visto giocare in estate oltre all’anno scorso al Parma ed è veramente un bel giocatorino, anche lui pero’ paga lo scotto del grande palcoscenico, su di loro son pronto a scommettere ad occhi chiusi, vero è , anche, pero’ che adesso non sono presentabili come titolari nell’Inter, magari inizino dalla Coppa Italia, dove le pressioni sono minori e potrebbero far bene.

Ora pero’… servono anche loro, abbiamo ritrovato (un grande) Stankovic a centrocampo, ma in avanti servirà uno di loro due.

Domani ci sarà l’esordio , il nostro esordio in casa, da campioni, una bella sensazione, Benitez spera che ci sia la giusta accoglienza per i campioni… lo speriamo tutti!! Appello, chi puo’ vada allo stadio!!!

La partita giusta insieme alla prossima di campionato per dimenticare la delusione di Roma.

Vedremo Eto’ o ( particolarmente e stranamente egoista a Roma) orfano di Milito, vedremo Rafa che formazione e soprattutto che modulo sceglierà. Si parla del rombo, ma soprattutto si parla di Inter nervosa, di crisi, di caso Chivu, l’Inter non so se avete notato, da 6 anni ormai è sempre prima, ma anche sempre in crisi e sempre nervosa.

Ieri facendo un po di zapping notturno, ho sentito quest’uomo (in foto) su un emittente privata, dire (oltre a un sacco di fregnacce sull’Inter) che , udite udite, Mourinho avrebbe mandato una frecciatina all’Inter, quando ha detto che in Champions ci sono dei gironi che sembrano quelli di Europa League.

Qualsiasi altro commento è superfluo.

Ma d’altra parte, da noi, in Italia,  dopo calciopoli , Moggi è diventato il grande toro seduto, spara sentenze , accusa e scrive ( si scrive!!!!) su un giornale, Paparesta e Bettega condcono una trasmissione sportiva, un clown come Franco Ordine è sempre in tv, uno come Liguori pure, Tuttosport e Corriere dello Sport sono quotidiani a tiratura nazionale, oggi uno se vuole parlare un po’ di calcio deve andare su blog di tifosi e scambiare qualche opinione… allora in questa maniera si riesce ad essere indipendenti e razionali. è incredibile quanto marciume ci sia in tv e giornali, soprattutto contro di noi che potere mediatico non ne abbiamo.

Esempio:

Per sminuire Mourinho, improvvisamente si parla di un Inter che gioca bene, mentre lo scorso anno facevamo il catenaccio e contropiede. L’anno scorso è vero che quando c’era da fare il catenaccio lo abbiamo fatto, vedi Barcellona, , ma per il resto ditemi voi, e io le partite dell’Inter le ho viste tutte, ditemi voi una partita che non abbiamo condotto a livello di gioco, poi se abbiamo gli attaccanti esterni che aiutano, rientrano , si spolmonano insieme al resto della squadra, e che tutti ci invidiano e vorrebbero avere, è colpa nostra?

Diceva Mou, l’Inter no vuole ESIGE rispetto! ma nel complesso, come ripeto da sempre, fortunatamente tutto questo circo mediatico riesce sempre a darci nuove motivazioni, e quella cattiveria agonistica necessaria per centrare tanti altri obiettivi.

Intanto stasera godiamoci l’esordio,  forza ragazzi!! e occhio a Marin; l’unico che preoccupa in quella squadra, anche se storicamente non è che siamo sempre andati benissimo col Werder, per ora il bilancio è di una vittoria a testa (perdemmo in casa 2-1 quando riuscimmo ad arrivare secondi dietro al Panathinaikos) e 2 pareggi per 1-1.

In bocca al lupo, ragazzi, in bocca al lupo Rafa!!!

7 risposte su “La prima in casa da campioni.”

vediamo se adesso,appunto che abbiamo anche infortunati quel signore in panchina si decide a cambiare modulo e ad avere le palle di proporre totalmente la sua filosofia e non continuare a voler far finta di giocare difesa alta/possesso palla con questo cazzo di 4213 che non da equilibrio e oltre tutto persiste nell’impiegare giocatori fuori ruolo(leggasi chivu pandev).CAMBIA MODULO!!!!!!!!!!!!!!!!!basta con questo ibrido pseudo mourinhano,di josè ce ne era uno…..

qui è inutile parlare di modulo … fino a quando i nostri
Snajder + Milito non torneranno almeno l’ombra di quelli
della passata stagione ( INDIMENTICABILE , GRAZIE ANCORA ! ) NON possiamo competere con altre squadre .
Per non parlare di MOTTA (?) è sempre ROTTO … di questo SANTON (?) è SEMPRE ROTTO e di Javier Zanetti che ha qualcosa di più di una semplice pallonata . FORZA INTER ma senza troppe illusioni . ciao

sonoio,penso che alcuni rendano poco anche perchè nn ottimizzati cm ruolo e mansioni… oltre sicuramente alla scrsa condizione…mondiale ecc. ecc………vediamo stase se cambia qualcosa forza inter x l’esordio in casa…..

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