Napoli e Samp: Settimana di fuoco

Saltato il primo ostacolo ci attendono due gare durissime, soprattutto per un Inter ancora in rodaggio.

Il Napoli ha raccolto fino ad ora pochino in termini di punti, ma gioca bene, ed è pericolosa, se dovesse venire a Milano per chiudersi e ripartire, in avanti hanno Lavezzi e Quagliarella che potrebbero far male.

Poi abbiamo nel week-end un altra gara durissima contro la splendida Samp di Cassano ammirata in quest’avvio di stagione, che ha fatto molta più impressione a parer mio, rispetto alla Juventus stessa , o al Genoa.

Occorre se non la miglior Inter comunque un Inter molto concentrata per far bene in queste 2 partite.

Noi come siamo messi?

Difesa : Julio Cesar dopo 5 partite disputate in quest’avvio non ha ancora fatto un intervento dei suoi, ma sinceramente, se siamo concentrati come contro il Barcellona, almeno dietro siamo tranquilli, ci sono state prove super dei due centrali Samuel e Lucio, e se Samuel è garanzia di prestazioni, Lucio si prende a volte licenze di offendere senza permesso o pause pericolose, Maicon sembra preservarsi , lo so è presto ma l’impressione è questa, per il mondiale, fino ad ora lo si è potuto ammirare solo nel derby, mentre nelle altre partite è sembrato molto più svoglato e , diciamo cosi’, fuori forma.

A centrocampo perdiamo Motta per un mese e questo proprio non ci voleva perchè Motta si stava comportando molto bene, perchè Cambiasso rientra ora da un infortunio e perchè Muntari è ancora un pochino fermo, mentre Sneijder seppur bravo sembra ancora un pesce fuor d’acqua, ovvio che non è una bocciatura, ma solo non si puo’ pretendere che venga un trequartista da Madrid (che poi un trequartista non è) e ci dia un gioco senza conoscere per niente i compagni, sia nei movimenti che nei loro nomi. Comunque Sneijder è un ottimo giocatore, e un grande acquisto, il tempo ce lo confermerà.

In attacco fortunatamente siamo messi benone, oltre allo straordinario Milito, impressionante fino ad ora la sua capacità realizzativa e la sua utilità per la squadra, abbiamo un certo Eto’o ancora un pochino in ritardo rispetto al collega di reparto, ma pur sempre il più grande giocatore attualmente del campionato italiano, e non sottovalutiamo il nostro Mario Balotelli mai partito titolare, ma sempre subentrato e sempre decisivo per la nostra manovra.

Pur giochicchiando potremmo fare bottino pieno contro Napoli e Samp ma dovremmo essere concentrati e cazzuti