Ora si può pensare al Derby!

Foto:AP/LaPresse

Tra l’Inter e il derby c’era una difficilissima trasferta a Lecce, un campo ostico dove lo stesso Milan perse punti, una gara importantissima sopratutto perchè anticipava il derby.

L’Inter ci ha messo la giusta grinta e convinzione, e con un ottima prestazione è riuscita ad ottenere i tre punti fondamentali, spazzando via il ricordo del deludente pareggio interno  contro il Torino.

Uno 0 a 3 rotondo, ma non privo di sofferenza.  Dopo il gol del vantaggio firmato dal  “micidiale” Ibrahimovic su geometrico assist del “cervello nerazzurro” Cambiasso l’Inter ha sprecato facili occasioni di raddoppio (con Maicon e Stankovic) rischiando così di essere raggiunta dopo una buona reazione dei salentini, a salvarla una super parata di un super Julio Cesar.

Poi il raddoppio, da un ottima discesa di Santon con conseguente cross pennellato per la testa di Figo il gol della sicurazza nerazzurro sviluppato sullo strano asse “bambino” – “quasivecchio” che chiude così il capitolo Lecce.

Nel finale arriva anche il terzo gol a fare da cornice ad una buonissima prestazione, lo firma un instancabile Stankovic, su assisti di Maicon.

Cè anche il tempo per il “reintegro” di Super Mario Balotelli.

A fine gara un Ibrahimovic sereno puntualizza all’intervistatore che il vantaggio è di +9 e nn di +6 visto che il Milan deve ancora giocare, molti l’avran preso per pazzo, ma non lo svedese evidentemente ha un “fiuto” per il pronostico, infatti nel posticipo serale un Reggina formato sorpresa costringe i rossoneri al pareggio (sfiorando la vittoria all’ultimo secondo con Corradi) e porta cosi il vantaggio dell’Inter sui cugini a +8.

Ormai l’avrete capito tutti, questo campionato è imprevedibile.

Non resta che concentrarsi sui nostri avversari, e preparare con la massima serietà e determinazione questo derby, stranamente reso ancora più decisivo dall’aumentare del vantaggio in classifica, visto che ora una vittoria potrebbe veramente pesare ancora di più, perchè taglierebbe fuori definitivamente i cugini dalla corsa “Scudetto”.

10 risposte su “Ora si può pensare al Derby!”

Approfitto dello spazio per ringraziare, anzitutto, i “fratelli” nerazzurri per i complimenti rivolti a miei precedenti “affondi”. Vorrei sottolineare che di fronte alla vittoria di Lecce, si fosse trattato di Jube o Bilan, avremmo assistito a titoli trionfalistici nei giornali, come dopo la vittoria ai rigori dei bianconeri col Napoli o come oggi per es. nel “neutrale” (si fa per dire) Corriere Sport e sito SportMediaset in merito alla grinta Fiat. Già qualche giocatore bianconero (su tutti Sissoko e Camoranesi) hanno ripreso la tiritera a cui abbiamo assistito in questi mesi: Inter attenta, Inter arriviamo, 7 punti si possono recuperare, ecc. Forse è meglio così, almeno l’attenzione rimane alta. Mou non ha bisogno certo di consigli, ma nel derby non punterei sul giovane Santon nella fascia di competenza del neoacquisto milanista, mi sembra a volte che il ragazzo non sia molto deciso nelle chiusure, così come spero che Matrix sia della gara (come spazza via lui, le palle in area nel gioco areo, non c’è nessuno) e non invece Figo e il moscio Muntari: avendo in mezzo al campo Cambiasso, Zanetti e il Serbo, basta solo un po’ di fantasia in più, con Jimenez o Mancini dall’inizio, per vendicarci della sconfitta dell’andata. A proposito, allora ci fu il così detto “fuorigioco poco” di Kakà, per cui essendo “di poco” ed a danno dell’Inter, tutti a dire che non andava fischiato……Nella tornata calcistica appena conclusa si sono visti diversi errori arbitrali clamorosi: l’ammonizione a Ibra, reo di essere stato colpito con veemenza al piede in area  avversaria e davanti a Tagliavento; il rigore che l’arbitro non poteva vedere a Catania contro la Juve; ma, aggiungerei, che lo stesso arbitro avrebbe ben potuto notare come Iaquinta segni poggiandosi clamorosamente sulle spalle del difensore avversario (ovvero, altri due punti in più in classifica !); mentre i piagnistei di Ancellotti & C. non sono giustificati (se non in vista del derby !) perchè Ambrosini in area reggina ostacola il difensore senza fargli prendere la posizione e poi, appena sfiorato sulla spalla, si lascia grottescamente cadere giù per reclamare il rigore, mentre il gol annullato era infatti da non convalidare perchè Seedorf si è avvantaggiato dell’uso, volontario o meno, del suo braccio e la palla è rimasta lì, sul rinvio avversario, così da poterla mettere poi dentro, di solito tutte le reti di questo tipo sono state sempre annullate! Non capisco poi l’ammonizione finale a Balottelli: cosa ha fatto di così grave da meritare il giallo? Invece i media si sono premurati di stigmatizzare il ragazzo, e un po’ anche il Mou che, da primo in classifica, fa il furbo, secondo loro, e comincia a non stare più zitto e a lamentarsi anche lui.

Giovanni, d’accordissimo con te sul rigore netto per Ibra ammonito, forse, perchè non si è rotto il piede, ma è evidente che la partita della Juve non l’hai vista. Premesso che ogni svenimento in area non è indice di fallo sicuro, ti faccio notare che sul gol di Iaquinta non ha protestato nessuno, nemmeno il difensore che si è accasciato all’improvviso, è il classico episodio che nota solo il tecnico alla moviola. Per il resto, l’arbitro di Catania è stato da 3 in pagella. Non si può essere così ottusi da espellere in quella maniera Iaquinta dopo dodici minuti, ammonito prima perchè si è tolto la maglietta, regoletta del cazzo, poi per un’entrata in cui il contatto col piede dell’avversario a stento c’è stato, nonostante il crollo di Potenza manco gli avessero sparato con un cannone contro la caviglia. I giocatori che continuano a prendere il giallo per questa stronzata della maglietta sono, per me, degli emeriti coglioni perchè sanno che c’è la regola e sanno che gli arbitri stanno lì apposta per cacciarti il cartellino, ma un arbitro che espelle per questo non può trascurare per 90 minuti il fatto che Amauri se la stia giocando da solo con quattro difensori che, non riuscendo a contenerlo, lo strattonano e lo gambizzano senza pietà: Morganti ha fatto quasi sempre proseguire, tirando fuori a stento un giallo (in tutto, non a ciascun difensore!). Poi, al 90° minuto viene pure l’ex-arbitro che non ricordo come si chiama, che fa vedere un entrata in scivolata di Sissoko, col piede quasi rasoterra a prendere solo il pallone, punita col giallo che per lui (l’ex-arbitro) doveva avere il rosso! Il rigore, nettissimo, non concesso al Catania è stato solo la conclusione di un arbitraggio pessimo, ma onestamente la Juve ha meritato di vincere. Se non avete visto la partita ma solo le sintesi Rai e Mediaset avete avuto l’impressione di un Catania tambureggiante e di una Juve chiusa dietro, ma la realtà, soprattutto nella ripresa, è stata di una Juve in 10 che non ha mai rinunciato a vincere e di un Catania che partiva in contropiede con le tre punte e con quel giapponese che corre come un treno, creando occasioni. Negli ultimi 10 minuti, poi, sembrava quasi che l’uomo in più l’avessimo noi, e sì che avevamo anche giocato 120 minuti mercoledì contro il Napoli. In effetti, il ritorno di Camo, ma anche la qualità di Tiago in mezzo al campo, si sono fatti sentire ma, soprattutto, ancora una volta è venuto fuori il carattere di una squadra che non muore mai. Io non so se riusciremo a rimontare i 7 punti su di voi, ma sono sicuro che non sarà il derby di domenica la partita che condizionerà il campionato ma il ritorno della Champions a fine febbraio: gli incroci di calendario, le distrazioni, l’entusiasmo o lo sconforto che potrà colpire una delle due squadre sarà il vero fattore determinante.

zitti interisti di merda si vede che nn capite un cazzo!!! tutti tutti tutti hanno detto che il gol di seedorf era regolare!!! sennò bisognava annullare pure quello di vergassola o sbaglio???????

“””zitti interisti di merda si vede che nn capite un cazzo!!!”””
….va bene adesso ti sei sfogato….ora torna in camera e lasciati mettere la camicia senza maniche!…su su su….da bravo!

….
ps: zitti???…ma quanto sei frustrato piccolino???……

Guardate da quando sti arbitri non possono più sbagliare è diventato uno schifo più di quando dovevano sbagliare a richiesta!!! non c’è più una squadra che accetta il risultato del campo! ( a parte noi ovviamente)

Anonimo, non so se è il caso di rispondere a cose e persone simili: comunque, una squadra talmente signorile e…fessa come l’Inter non si trova facilemente, tant’è che del fuorigioco di Kakà nel dopo partita non se ne parlò proprio accettando il verdetto del campo….nonostante l’irregolarità. Fossero stati altri a subire la sconfitta invece del pari per un gol del genere, se ne parlerebbe pure l’anno prossimo. E’ comodo dire che bisogna smetterla di attaccare gli arbitri e poi, appena pensi di avere avuto annullato un gol che secondo te era regolare o pretendi un rigore (come fece notare due partite fa proprio quel Ranieri oggi elogiato), vai davanti le Tv col broncio e ti lamenti o dici, incazzato, degli arbitri non parlo…però intanto ne parli. Almeno Mou è sbottato, e sfido chi possa dire che ha evidenziato argomenti di parte, dopo un netto 3-0 e non dopo una sconfitta! Anche lo scorso campionato, di fronte ad attacchi mediatici gratuiti, Mancini & C. si limitavano a rispondere all’essenziale o si chiudevano in silenzio, piuttosto che gettare sassi contro ogni cane che abbaiava, come pure si sta facendo adesso. Ma tanto, beceri tifosi che mischiano i discorsi da bar sport con l’evidenza e i fatti, si troveranno sempre, purtroppo ormai sono avallati da trasmissioni sportive e giornali che mai come al giorno d’oggi hanno interessi così pressanti e continui da cercare il pelo nell’uovo nell’ambiente Inter, scusando o ignorando tutto ciò che riguarda le altre che di volta in volta lottano per il titolo. Immaginate un po’ cosa sarebbe successo se il gol di Iaquinta, che ha saltato sulle spalle altrui per incornare in rete, sarebbe stato, come lo è stato, decisivo per l’Inter…..fra quanti mesi se ne parlerebbe ancora, mentre già da domenica scorsa nessuno (tranne qualche tifoso incavolato nei blog) lo faceva notare?

perdonalo giovanni…..lui è uno di quelli che credono che kakà (4 rinnovi di contratto in 5 anni….ovviamente tutti al rialzo!) sia rimasto per amore della maglia!…..
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Kakà sogna il miracolo derby. Del resto, Milan Lab è sempre stato efficacissimo con i giocatori che non si sono infortunati.
(interisti.org)

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