Io Sono un…. Cobolli Gigli

Non ho trovato un termine per etichettare quest’ometto. Forse perchè il suo nome lo etichetta già più che bene.

Ormai è incredibilmente evidente il complesso di inferiorità che accusa nei confronti della società Inter.

Cobolli Gigli insieme a Ranieri è mal voluto dalla tifoseria bianconera, per una campagna acquisti assurda effettuata negli ultimi 2 anni.

Ora ogni volta che si sposta l’attenzione verso il presidente bianconero , ecco che come per magia ci va’ di mezzo l’Inter, tirando fuori le solite inutili e false frecciatine per giustificare le stronzate fatte fino ad ora, su gazzetta.it leggiamo questa dichiarazione:

“Noi non siamo come l’Inter. Non lo siamo perché loro hanno un mecenate, mentre noi abbiamo un progetto. Ma se il mecenate, un giorno, si scoccia, finisce tutto. Noi invece, con il nostro progetto, andremo avanti“.

Che loro non sono come l’Inter… beh siamo tutti d’accordo, sul resto un po’ meno, perchè Cobolli quest’anno e lo scorso anno ha investito almeno quanto l’Inter.

Se a una base di buoni giocatori di partenza, aggiungi qualche investimento dovresti tornare competitivo da subito e non nel giro di 5 anni come promesso, comunque, credo che un progetto si possa intendere tale se si investe poco, si punta sui giovani e soprattutto si danno ai giocatori stipendi molto più bassi di quelli che il nostro mecenate dà ai nostri campioni.

Invece viene fuori che il monte salari Juventino è identico a quello interista e che gli acquisti fatti nell’era Cobolli GIgli sono (senza considerare i rientri da prestiti): Melberg, Grygera, Polusen, Almiron, Thiago, Sissioko, Amauri, Iaquinta, Marchionni, Andrade, Knezevic..

Se il nostro mecenate si stufa, forse un pazzo che paga 12 milioni Ibra e 9 Mourinho lo troviamo, se si stufa Cobollo invece, credo sia più difficile che si trovi uno disposto a pagare contratti di pari somma rispetto a quelli dell’Inter per giocatori come quelli elencati sopra.

Gli unici acquisti non fallimentari sono stati quelli di Iaquinta e Amauri, ma consideriamo un paio di cose: in quel reparto avevano Ibrahimovic e Mutu entrambi svenduti, a detta di Cobolli Ibra perchè voleva 6 milioni in serie B e 12 l’anno successivo (piu o meno quanto prendono tutti i centrocampisti  e difensori flop acquistati in questi 2 anni).

Amauri potrebbe anche essere un grosso giocatore, ma acquistato nell’unico reparto in cui erano già competitivi, avendo a disposizione Del Piero Iaquinta Trezeguet e volendo Giovinco. Sarebbe stato sicuramente piu’ utile acquistare un grosso centrocampista o un terzino alla Maicon…

Per il resto , per progetto personalmente intendo qualcosa di diverso, ossia posso accettare se la morale ce la fa squadre come l’Udinese ,esempio di progetto ,che prende giocatori sconosciuti e li trasforma in campioni, ottenendo nel frattempo anche ottimi risultati sportivi, o altre squadre che hanno un progetto vero, come Napoli, Samp, ed altre, di sicuro non ci deve fare morale in questo una squadra che spende di ingaggi come noi, con risultati molto diversi, e che in questi 2 anni è stata una delle squadre che ha investito di più.

Oramai è consuetudine, quando Cobolli è messo con le spalle al muro, si rifugia con la frecciatina sull’ Inter ben sapendo che ,essendo noi il nemico numero uno, la cosa sarà sempre gradita dalla tifoseria Juventina, poi però snocciolando e analizzando un pochino il discorso si scopre quanto ridicole false ed inutili siano le sue battutine.