Io non piango, tu piangi , egli piange: Inter – Roma 3-3

Ormai la moda del momento è il piagnisteo, e la cosa bellissima è che noi , come spesso succede nel campionato italiano, non essendo squadra protetta da nulla e nessuno, dobbiamo sorbettarci pure le accuse di essere piagnoni.

Oramai la nostra superiorità è cosi’ palese che agli altri non resta che appellarsi a fantomatici errori arbitrali, non conta quindi che Collina abbia cassato come regolare il gol di Adriano nel derby, perchè controcampo e piagnucolosi vari lo hanno definito irregolare, oramai il gol è irregolare.

Prendiamo il rigore concessoci ieri, ci poteva stare, che vi piaccia o meno, il rigore di ieri ci poteva stare, cosi’ come poteva starci il mani di Panucci nel primo tempo, ma oramai il nostro campionato non offre più spunti e quindi dovremmo discutere di cosa?

Se in 26 partite di campionato la squadra con il miglior attacco del campionato, quella che si presume quindi essere la squadra che passa più tempo in area di rigore avversaria, riceve la magnificenza di 2 rigori a favore, credo non desti scandalo.

Se la Roma lascia andar via a parametro zero Ferrari , per rinforzarsi con Loria , Motta e Diamoutene, rispettivamente panchinari di Siena , Udinese e Lecce, non puo’ venirsi ogni volta a pulirsi la coscenza con noi.

Se il Milan a Febbraio è fuori dalla lotta scudetto , fuori dalla coppa Uefa e dalla Coppa Italia non puo’ salvare una stagione con un gol subito in modo regolare e poi trasformarlo in irregolare , dopo aver vinto tutte le partite in casa grazie a rigori gentilmente omaggiati.

Neanche per il rigore di Iuliano su Ronaldo si fece tutto questo frastuono a momenti.

Meglio , vincere contro tutto e tutti dà più gusto.

Non vedo nulla di male neanche nell’esultanza di Balotelli, a meno che la sua lingua non sia tanto più brutta di quella di Del Piero, non vedo perchè Balotelli debba risultare più odioso di un Chiellini che a fine partita va sotto la curva del Napoli con le mani all’orecchio

13 risposte su “Io non piango, tu piangi , egli piange: Inter – Roma 3-3”

quelli che piangono siete sempre voi!!!
e cmq il negro deve abbassare le ali che nn è NESSUNO e ripeto NESSUNO!!!! ah gli consiglio anche di tagliarsi i capelli che già fa ridere a giocare a calcio ma cn quella pettinatura fa ridere 2 volte!!!!!
ahahahahahahahahah !!!
mamma mia che esaltato che è!!!!

A proposito di chi non piange: sono 11 anni da quando non fu dato quel rigore sacrosanto e voi ne parlate ancora, controllate bene perchè forse entrate di diritto nel Guinness. La Roma che prende Loria e Diamoutene (Motta è bravo, lascia stare) si è indebolita, in realtà, e la classifica lo dimostra ma vuoi vedere che non può incazzarsi per quel rigore contro? Che poi non abbiano saputo gestire il vantaggio, subendo la reazione dell’Inter, è un altro discorso, è un fatto che va a merito dell’Inter, ma resta l’episodio negativo sfavorevole. Per il Milan vale lo stesso discorso della Roma, avrei sempre voluto vedere Pato o Inzaghi segnare come Adriano per poi leggere i vostri commenti… Su Balotelli mi devo ripetere: non è questione di linguaccia, è questione di atteggiamento. Ha la mia solidarietà se è stato insultato dai romanisti in maniera razzista ed ha fatto bene a reagire, ma è il suo comportamento in campo che è odioso, è un provocatore nato e deve calmarsi. Mourinho lo ha capito benissimo e già lo ha punito, probabilmente non ho tutti i torti a pensarla così.  Visto che parlate pure di Chiellini contro il Napoli, vi devo per forza dire un paio di cose. L’anno scorso al San Paolo abbiamo perso con due rigori inventati, eppure i napoletani a fine partita hanno festeggiato cantando “O surdato ‘nnammurato”; quest’anno abbiamo perso per la genialità del settantenne e i napoletani a fine partita facevano il coro “chi non salta juventino è…”, e saltava pure quella merda di De Laurentiis. In Coppa Italia hanno insultato e offeso tutti gli juventini per 120 minuti più rigori, alla fine hanno perso. In campionato hanno perso di nuovo, non potevano fiatare e Chiellini, giustamente, voleva sentire se avevano qualcosa da dire. Grande Chiellini, grazie!

La moda è tale perchè si possono manipolare i gusti e le esigenze avendo il….monopolio dell’informazione. Condivido ObaOba e aggiungo che anche Totti a San Siro ha esultato in modo irriverente sotto la Curva Nord, ma nessuno ne ha parlato. Lo stesso De Rossi, o tutti coloro che in questi giorni dicono di non poterne più degli aiuti all’Inter, è colui che appena sfiorato da dietro mentre protegge la palla si lascia cadere per avere dall’arbitro la solita punizione: è successo pure domenica con Maicon, ma succede sempre al limite dell’area altrui per sfruttare gli specialisti dei calci piazzati (vedi non solo Totti e De Rossi, ma per le altre squadre Pirlo e Del Piero). Hai ragione Juve 1967: non si guardano solo i rigori per vedere se una squadra è aiutata o meno da un arbitro; andiamo a rivedere al lumicino tutti i calci di punizione che in 10 anni di campionato sono stati trasfrormati e sono stati decisivi per una vittoria o meno. Chiediamo pure le moviole in campo: noi dell’Inter le volevamo già dai decenni scorsi, adesso è di moda parlarne. La sindrome d’accerchiamento c’è per forza: avete visto mai una società così attaccata a tappeto da tutti i mezzi d’informazione possibili? L’Inter non è padrona o partecipe di maggoranza in Tuttosport, Corriere Sport e Gazzetta, nè lo è di Mediaset e Sky, nè possiede la Rai o 7Gold: è mai possibile che in una gara dove, su tre episodi di probabili rigori, ne viene concesso il terzo (se l’arbitro fosse stato casalingo avrebbe”cambiato la gara” già nel 1° tempo), in una stessa domenica calcistica dove episodi dubbi ci sono stati pro-Juve, altri pro-Milan (annullare sempre reti a Milito per forse non-fuorigioco equivale a danneggiare il Genoa nella sua rincorsa ai primi posti!), si debba lasciare in ricordo agli sportivi solo il rigore di Balotelli e la sua eventuale irriverenza? Ieri sera, nel vedere solo qualche attimo del Processo del lunedì, era lampante come l’unico interista chiamato in studio (Scarpini) non potesse parlare perchè dovevano contemporaneamente gridargli sopra Taormina e gli altri in trasmissione, cosa già vista dopo il derby, dove la sua voce era superata dalle grida komeiniste e incompetenti dei vari Crudeli, Sovaroli (degno di Novella 2000) & C.. Anche in Mediaset chi difende le ragioni dei tifosi nerazzurri? Nessuno, c’è sempre Mughini e il suo staff (Ordine ecc.), mai vista una cosa simile, dove si possono fare i monologhi contro una società senza interlocutori avversari (l’anno scorso c’era la Canalis, figuriamoci): perfino in Rai è stato costretto a prendere posizione verso Mourinho (perchè De Rossi si sentiva “offeso” dalle sue dichiarazioni) il conduttore De Luca, che non è certamente di parte nerazzurra, lì, quando c’è Mazzola, l’ex interista si limita a frasi di circostanza per non alienarsi le simpatie trovandosi in un servizio pubblico. Questa è la realtà, diciamocela tutta, se si vuole far passare qualcuno per una banda di ladri, si troverà ogni settimana anche un singolo pretesto o episodio dubbio per “aggiornare” fantomatiche classifiche, basta non dare risalto o censurare del tutto gli episodi sfavorevoli che magari ci sono stati pure nella stessa partita, e poi parlare solo due minuti di quanto avvenuto negli altri campi (un es.: il famoso fuorigioco di Siena, e quello determinante nella stessa tornata pro-Juve dove addirittura chi vizia l’azione è proprio accanto il segnalinee che non poteva non vedere: chi cita mai questa gara? Nessuno, si parla solo del vizio di Siena!!!).
Sì, a Manchester dovremo cambiare l’approccio a questi ultimi disastrosi primi tempi, ma almeno ce la giochiamo al 50% e, se elimati, lo saremo dalla squadra più forte del mondo: a questo punto, mentre quando la Roma giocò la finale in casa e perse col Liverpool avevo tifato accanitamente per i giallorossi e per il calcio italiano, mi vedo costretto, se dovesse ancora andare avanti la Roma, a tifargli contro, come è di prassi da parte degli altri tifosi quando in campo internazionale (e nazionale!) c’è l’Inter, vedi i festeggiamenti con le bandiere per strada alla prima sconfitta in finale col Celtic nei lontani anni ’60 (perciò siamo stati i primi a subire tale manifestazione di solidarietà e sportività dagli altri italiani!)  !!!

Giovanni, tu dimentichi una cosa: quando eravamo noi a vincere sempre non c’era mai nessuno a difenderci, anzi! Si faceva a gara ad alzare i toni contro di noi, non importa se a torto o a ragione: adesso i più forti siete voi, state in testa da tre anni, non è più di moda difendervi o schierarsi dalla vostra parte. Non siete più simpatici e per voi non dovrebbe essere un male. Sulla moviola in campo condivido pienamente, almeno così al novantesimo nessuno potrà lamentarsi di nulla, ma fino ad allora guardiamo gli episodi, tutti, in maniera serena ed obbiettiva e valutiamo il comportamento degli arbitri: finora, la sensazione è che la classifica stia rispecchiando l’esatto valore delle squadre, ma anche che la prima in classifica certamente non possa lamentarsi del trattamento. Personalmente non vedo contraddizioni fra una classifica “onesta” e l’esistenza di ripetuti episodi sempre nella medesima direzione, diciamo che gli errori arbitrali sono un rafforzativo di una leadership comunque chiara: il problema è che a noi a -7, in questo modo, ci si toglie pure la speranza.

mi costringi a correggerti juve 1967…
noi (come mou) non ci lamentiamo del trattamento arbitrale (perso il derby di andata per un gol in fuorigioco senza nessuna lamentela! ma facendo autocritica sui tanti errori commessi! impara galliani!!!), ma di quello (ancor più allarmante) mediatico!!!
non capisco perchè continuate scientemente a spostare il piano del discorso……

Scusami Hu-Ha ma televisioni e giornali contro (anche se Sky non è proprio contro di voi) quanto vi costa in termini di punti? Zero!!! Vi state lamentando per un finto problema, che deriva soprattutto dal fatto che un errore in favore della prima in classifica fa molto più notizia di un errore in favore del Siena o del Catania. A meno che non vi dia fastidio il fatto di non essere più simpatici e che non è più “alla moda” apparire in tv e dire “io tifo Inter…”, ovvero la grande squadra sfigata che non vince mai, lo dicevano pure le soubrettine e le attricette appena venute in Italia che non distinguevano un pallone dalle loro tette al silicone. Su con la vita, ancora un paio d’anni così e vedrete che sarà di moda dire “tifo Milan!”, per essere noi alla moda ci vorrà più tempo, visto che abbiamo avuto Moggi…

juve sei sicuro??
ti sei accorto forse che prima di darci un rigore sono passate 20 giornate? adesso con tutto questo caos per un rigore che non è un tuffo, i tuffi erano quelli di Nedved a Brescia o di Zambrotta a bologna, non questo, vedrai quanto timore avra’ un arbitro prima di concedercene un altro, perche tanto anche se verra’ gambizzato Balotelli il rigore sarà inesistente.

tanto casino x balotelli ke giustamente ha risposto hai cori razzisti della roma…e perché chiellini fa il gesto con le mani “non c’è trippa per gatti” alla curva del napoli e nessuno diece niente?

Il tuffo di Nedved a Brescia? Sei tornato a quando c’era Baggio o hai sbagliato a scrivere, perchè ti giuro che non hai capito! Per patri: solidarietà per Balotelli che ha risposto ai cori razzisti, su Chiellini che ha sfottuto i tifosi napoletani ho spiegato sopra i precedenti, comunque sta’ tranquillo che oggi lo squalificano per “istigazione alla violenza”!

Per Patri: scusami, volevo dire, ovviamente, che sono io che non ho capito di quale episodio stai parlando

Non dico che l’Inter abbia poteri forti che la difendano ma che io sappia non mi ricordo affatto nè in passato e nè nel presente una Juventus che abbia avuto rappresentanti a livello di informazione cartacea o in TV o altro. Certo ci sono alcuni giornalisti ma sono davvero pochi.

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