Il negro disprezzato. Juventus – Inter 1-1

Ragazzo di 18 anni, campione affermato, speranza italiana, nazionale under 21.

Eppure tutto è lecito contro di lui, che sia trattato come una scimmia, o ululato per 90 minuti, non desta nemmeno il perbenismo ipocrita che ci ha accompagnato per tanti anni nel mondo del calcio.

Quando a Messina una manciata di interisti fecero un “Bu” verso Zoro si fermo il mondo.

Oggi un ragazzo italiano di 18 anni viene trattato in tutti gli stadi come una scimmia! eppure lui è un campione e una speranza, e quando serve lo dimostra laddove noi dimostriamo il nostro valore, ossia sul campo, non a parole ma a fatti.

Quello che desta il perbenismo non è come viene trattato un ragazzo Italiano di 18 anni, ma che questo poco più che bambino, astro nascente del calcio italiano reagisca a tale situazione.

Vergogna!

Io sto con Supermario!!! Che insultato per 90 minuti , fa una gran partita e un bella e decisiva rete. Il futuro è lui, ce lo abbiamo noi che siamo la squadra senza giovani e Italiani (prostitusione mentale)

Per la cronaca, abbiamo pareggiato una partita praticamente già vinta perchè non ci serviva il risultato, il divario tra noi e i secondi è enorme, lo si è visto , è stato palese e l’hanno visto e testimoniato tutti, da Mourinho a Buffon.

Mancano 8 punti all’ufficialità del nostro 4° scudetto consecutivo, così come è giusto che sia perchè in Italia siamo la squadra troppo più forte delle altre.

45 risposte su “Il negro disprezzato. Juventus – Inter 1-1”

Disprezzato solo dagli invidiosi, e dagli sciocchi….segnare alla rometta, e alla rubentus…nn e’ da tutti specialmente da un ragazzo di 18 anni, di colore….e che gioca nella GRANDE INTER…..odiateci e noi vinciamo…alla faccia vostra!!!!

l’unica cosa ke hanno visto tutti e testimoniato da tutti è l’infame modo in cui avete rubato l’anno scorso…i rigori e i fuorigiochi fioccavano ala grande..in perfetto stile juve anzi inter…poi quando avete ululato x 180 minuti a zoro erano solo una manciata di tifosi ora invece è tutta l’italia razzista contro il povero balotelli ora è poco piu di un bambino xo quando si fa le modelle,kiede un aumento in perfetto stile mercenario/inter,fa falli a destra e a manca e zittisce una tifoseria allora nn è piu un bambino…quello ke nn avete voi poveri intertristi è la coerenza ma d’altronde ke ci vogliamo aspettare da persone ke prima piangono e fanno i dossier contro la juve poi la intercettano e fanno 1000 volte peggio…balotelli è un bastardo e come tale viene insultato sia ke sia nero,giallo o arancione..nn sarebbe cambiato nulla anke se fosse stato bianco

Non capisco perchè quando i tifosi della Juve fanno “Buu” è tutta la tifoseria mentre quando lo fà l’Inter ( caso Zoro) erano solo 4 cialtroni? Moratti dovrebbe pensare che in quella partita lui non scese in campo e ritirò la squadra dal campo di gioco ma la fermo direttamente Zoro indi per cui Moratti si risparmi la sua demagogia a buon mercato.
Invece mi chiedo questo perchè Balotelli per 90 minuti si è ricevuto tutti quei fischi e gente come Muntari e Vieira no? Forse il ragazzo dovrebbe iniziare a capire che a 18 anni non può scendere in campo e fare i suoi porci comodi perchè ancora non è nessuno e lo abbiamo potuto ammirare soprattutto quando lo bastonavano,come si fa con le piante che rischiano di crescere storte, due difensori…credo si chiamino O’Shea e Vidic!! Ecco certi ragazzotti montati di testa hanno bisogno ogni tanto di incontrare qualcuno così…qualcuno alla Chiellini o alla Cannavaro o alla Materazzi. Poi lasciamo perdere il discorso “gran Gol” ….se l’astro nascente per segnare ha bisogno di partire in contro piede e avere solo un difensore avversario e altri tre suoi compagni mi sa che non farà tanta strada.Per quanto riguarda le dichiarazioni del Signorino Tuffatelli sulla questione “io sono più italiano dei tifosi bianconeri” ci sarebbe da specificare che sicuramente è più Italiano dei suoi compagni di squadra e in quanto ad arroganza e sfacciataggine li sta per superare.

Condivido il turno di squalifica al campo della Juve, insultare un ragazzo facendo riferimento al colore della pelle è una cosa infame, per tutti e su tutti i campi da gioco. La stessa sanzione doveva essere già applicata in precedenza, ivi compresi i “buu” a Zoro ricordati da Antonio. Voglio anche sottolineare, però, che il ragazzino ha un atteggiamento particolarmente odioso ed insopportabile, che indispone giocatori e tifosi avversari e ciò non c’entra niente col colore della pelle. Un arbitro un po’ più serio lo avrebbe buttato fuori già nel primo tempo, invece è uscito slo perchè sostituito. Tutto questo va detto per amor di cronaca, senza intenzioni polemiche. 

vorrei sapere perchè tutto questo accanimento nei confronti dell’inter……da sempre, non solo in questi ultimi 3 anni dove la grande inter ha vinto lo scudetto…anche gli anni precedenti erano uguali. L’inter era d elle grandi la squadra penalizzata…..Ora è vero, ha qualche aiutino in più, ma credo che milan, juve, roma siano alla pari almeno in quest’anno, mentre negli anni passati l’inter era l’unica presa di mira

sono anti-razzista da sempre.odio i cori razzisti e gli striscioni da sempre, Ricordo i cori verso Zoro e non li ho mai condivisi, ma Zoro almeno era straniero..Balotelli è italiano e gioca nell’ under 21 attualmente, mentre fra un anno o 2 potrebbe essere nella nazionale maggiore. Vorrei vedere se ai prossimi mondiali di calcio fosse lui il capo cannoniere e se fosse lui a riportare il mondiale in italia…..è una vergogna disprezzarlo……..giusta la sentenza contro la Juve

Nel rimandare alla lettura di “Italians” di ieri di Beppe Severgnini (anche sul sito del Corriere della Sera) in merito alla gara ed alla stima e tenerezza per  la Juve (ecco, noi interisti siamo così, quando vinciamo non rompiamo più di tanto i coglioni agli avversari che arrivano secondi), nel condividere ogni singola parola del testo di ObaObaM., resto sconcertato e disgustato da certi commenti o presunti tali, privi di argomentazioni, che alcuni tifosi ottusi osano presentare sul sito.
Non esistono prove contrarie a dimostrare che a Messina, in trasferta, non fossero 4 imbecilli ad ululare verso Zoro: ero presente, e gli stessi tifosi di casa rimasero sorpresi quando il giocatore s’impossessò del pallone fermando il gioco, tra l’altro se non è consentito ad un arbitro di sospendere la gara per cori razzisti figuriamoci se può farlo un atleta. Gli ipocriti si alzarono in coro a chiedere punti di penalizzazione ed esclusione dalle Coppe per l’Inter, nessuno punì Zoro per aver fermato il gioco, gli interisti, oltre a scusarsi, fecero semplicemente presente che uno come Materazzi, ad ogni partita e fin dall’inizio, doveva sorbirsi gli appellativi gentili verso la mamma deceduta senza alcuna conseguenza per tifosi e squadre avversarie: questi i fatti!
Paragonare quel singolo episodio (come alcuni ululati in qualche partita da parte di pochi verso giocatori di colore) con quanto successo a Torino è fuorviante e di comodo.
Cosa avrebbe mai fatto di così grave in partita Balotelli perchè ancora oggi qualcuno pretende di giudicare i suoi comportamenti? I cori sono iniziati al primo secondo di gioco, e parliamo di “Balot. devi morire, sei una scimmia, non sei italiano ecc. ecc.”: dov’erano le sue provocazioni? Ha reagito ai contatti con i difensori avversari? E  allora? Ha colpito da dietro il gesuita Legrottaglie? E i bianconeri forse gli hanno dispensato caramelle? Niente può giustificare quasi uno stadio intero coalizzato contro il ragazzo con manifestazioni esplicite di razzismo, e i commentatori che hanno preteso di vedere in ciò una risposta alla mancanza di maturità di Balotelli sono degli emeriti stronzi.
Posso non condividere certe sue entrate, ma sui campi italiani non ci sono altri provocatori? Perchè solo lui si deve giustificare e deve essere preso di mira? Forse che non ci siano altri atleti dal comportamento odioso o insopportabile? 
Per amor di cronaca, il signor Del Piero ha mandato a quel paese l’arbitro fin dal primo tempo: Farina gli si è avvicinato e tutto è finito a tarallucci e vino. Ogni cronaca della partita ha ignorato l’episodio, per soffermarsi sul vaffa di Balotelli del secondo tempo, che gli è costato l’ammonizione: non mi sembra ci sia stata equità di giudizio da parte dell’inflessibile Farina, che già al terzo minuto, per dare l’esempio a tutti, aveva giustamente ammonito Figo per un’entrata dura a metà campo, non si capisce perchè con Del Piero non abbia dato pure l’esempio ammonendolo, visto che poi lo ha fatto con il “negro” italiano.
Dove sono i suoi falli eclatanti da fargli meritare l’espulsione prima di venire sostituito, e comunque di fronte alla bolgia di uno stadio che lo insultava dal primo minuto? Sempre per amor di cronaca, appena entrato Cruz, ben due volte l’arbitro lo ha fermato in attacco solo perchè a contatto col difensore di turno, senza alcun intervento irregolare, come pure è successo a Cordoba in un corner d’attacco dove il colombiano non ha minimamente ostacolato Buffon, e pure Balotelli prima e Ibra dopo, travolti nella ripresa dal difensore di turno (c’era contatto e fallo, non intervento sulla palla), sono stati ignorati e Farina ha fatto proseguire il gioco: ben altro trattamento ha ricevuto Iaquinta, per es., che spesso ha procurato alla Juve dei calci di punizione da posizioni pericolose solo perchè, pressato un po’ dal difensore, si tuffava in avanti aspettando il fischio puntuale dell’arbitro. I tuffatori non sono accasati con l’Inter.
Vogliamo ricordare pure che, ignorando in area la cintura di Legrottaglie col suo braccio sinistro ad Ibra ch’era alla sua destra (rigore!), dal capovolgimento di fronte è nato il corner con cui la Juve ha pareggiato? Qualcuno adesso preciserà che il contropiede spettacolare dello 0-1 di Balotelli sia viziato da fallo, ma la persona intelligente ha visto che Chiellini era dietro a Samuel e Chivu ed ha cercato di infilarsi di testa, tuffandosi: come poteva ricevere mai una spinta da chi gli stava davanti? E l’espulsione di Tiago  è stata giustificata dai soloni da una qualche provocazione di Balotelli: dov’è l’arroganza degli interisti se prima, infatti, colpisce da dietro Muntari a palla lontana, e poi, nella stessa azione, entra pericolosamente sull’attaccante reo di essersi passato una volta sola la palla dal sinistro al piede destro, cosa che si vede su tutti i campi di calcio da parte di chicchessia, non solo dai campioni?
Semmai è lecito chiedersi perchè nessun giocatore della Juve abbia avuto la sensibilità di fare qualcosa, anche di propria iniziativa, per far cessare la vergogna, e lo stesso Farina non abbia chiesto al capitano o a chi per lui di recarsi sotto gli spalti a spronare gli pseudo-tifosi affinchè la smettessero, per evitare successive conseguenze alla società.
Questa è l’unica cosa certa che abbiamo visto, cioè il peccato di omissione da parte di addetti ai lavori e di così detti campioni della squadra avversaria!

Ho già detto cosa penso degli insulti a Balotelli a sfondo razzista, ho detto pure come commento al post di ObaOba precedente a questo cosa penso della partita, ma mi risulta sempre inaccettabile l’atteggiamento vittimista ad oltranza che molti interisti hanno nel Dna e che, evidentemente, un Guido Rossi non è bastato ad estirpare. Solite richieste di rigori, solite lamentele sui gol subiti (noi meritavamo di perdere, sia ben chiaro), soprattutto solita incredulità quando qualcuno non ama visceralmente un elemento della Beneamata. Come si fa a non amare Balotelli? ed io rispondo: come si fa a non amare uno come Nedved? Ci sono giocatori che risultano particolarmente antipatici, per non dire detestabili, a tutti tranne che ai loro tifosi e Balotelli appartiene a questa categoria. Non ha educazione nè rispetto per gli avversari, tifosi e calciatori, e questo a prescindere da ogni coro razzista. Balotelli farebbe scatenare tutto il pubblico contro di lui anche se avesse gli occhi azzurri e i capelli biondi come Poulsen perchè ogni suo atteggiamento è odioso, i “buu” razzisti sono una forma di imbecillità che non ha giustificazione e che, oltre tutto, fa passare in second’ordine le responsabilità di Mariolino il pagliaccio nel fare scaldare gli animi. Balotelli è un provocatore nato, un po’ come Nedved che non a caso ho citato, vista l’ostilità che incontra ogni volta che non giochiamo in casa: certo, questo non giustifica nè il razzismo nè tentativi di gambizzazione tipo quelli di Tiago, ma al bambino qualche bel rosso o qualche calcione in culo da parte dell’allenatore non farebbero male. Piuttosto, vorrei far notare l’incoerenza al limite della schizofrenia da parte delle due dirigenze. Moratti prima arma tutto questo casino sugli insulti al ragazzo, poi stamattina, dopo la squalifica del campo, dice che non voleva colpire la Juve: e chi pensava di colpire, i tifosi uno ad uno? Cobolli & partners prima si scusano per l’accaduto, poi presentano ricorso su un provvedimento non solo giusto, ma che loro stessi dovrebbero condividere, altrimenti perchè scusarsi. Per di più, fanno ricorso per non giocare a porte chiuse una partitissima di vitale importanza come Juve-Lecce, ma non fanno ricorso per l’errore tecnico dell’arbitro in Genoa-Juve, avete capito a cosa alludo. Ormai siamo alla frutta.

Non si tratta di vittimismo ad oltranza se si fa notare che nel caso specifico, la gara a Torino, Balotelli, prima di essersi macchiato di qualsivoglia comportamento da antipatico, prima ancora di iniziare la partita era oggetto di scherno per essere un italiano “nero”. Nè ha esultato al gol in modo irriverente. Avevo pure fatto notare di non condividere certe sue entrate (vedi una recente e gratuita vestendo la maglia azzurra), ma ciò prescinde da quanto successo, e continuare a discutere, pro o contro, del suo carattere e della sua eventuale antipatia avalla i comportamenti degli idioti (perchè grazie a Dio non tutti gli sportivi, di una squadra o l’altra, sono da inquadrare tra i tifosi che non vedono oltre i loro colori).
Comunque, nè Poulsen nè Nedved vengono continuamente fischiati o insultati durante tutta una gara: il provvedimento di sanzione deciso dal Giudice Sportivo si motiva, in fondo, proprio perchè, per la reiterazione dei comportamenti, si è preso atto dell’assenza di qualsiasi manifestazione dissociativa o dissuasiva degli altri sostenitori presenti e della Società bianconera. Un po’ quello che avevo fatto notare. Del resto l’Inter pagò con la medesima “giornata” a porte chiuse gli striscioni ritenuti offensivi verso i tifosi ospiti napoletani.
Poi, tra persone intelligenti, non si può non condividere quanto fa notare infine juve 1967, e cioè l’incoerenza di chi prima si indigna e poi quasi non voleva la sanzione, e di chi prima si scusa e poi promette ricorso contro la medesima!!

Giovanni’61 forse te non ti ricordi di come Balotelli sfotta gli avversarsi e ogni volta entri in modo pericoloso sulle caviglie degli avversari o come semplicemente con fare tranquillo mandi a fanculo l’arbitro di turno e nessuno fa niente, quindi è inutile che dici che i “buu” sono partiti dal primo secondo del primo minuto del primo tempo, quello che fanno le tifoserie,seppur non condivisibile, è atto a far abbassare la cresta e questo lo dovresti capire dal semplice fatto che Vieira e  Muntari non venivano fischiati. Ma tanto che ci vogliamo fare, siamo in Italia, infatti il Bambino Prodigio Tuffatelli appena varcato in quel di Manchester è tornato sotto la doccia piangendo dopo aver incontrato O’Shea e Vidic questo per far capire sia a te che Juve1967 che certi montati di testa prima di iniziare a fare gli sbruffoni dovrebbero incontrare qualche difensore che gli raddrizzi la schiena e per difensori intendo gente come Vidic,Terry,Chiellini,Materazzi,Cannavaro o se vogliamo fare un salto nel passato uno stile Baresi cioè gente che le prendeva e le dava ma pur sempre nel rispetto dell’avversario senza irriderlo, basti pensare come Balotelli si sia divertito a sgambettare C.Ronaldo nello dopo match con quest’ultimo che se la rideva pensando a quanto fossero formidabili gli interisti a farle così divertenti.
In compenso vorrei ricordare come il MORAlizzatore MORAtti si sia dimenticato di ricordare che alla partita Inter – Messina i suoi tifosi esposero lo striscione “Banane e noccioline sono la paga dell’infame” commentando a fine gara che gli Ultrà ce l’avevano con la persona, insomma in Via Durini non è un problema essere razzisti con i neri degli altri e la saga prosegue con i napoletani quando comparvero gli striscioni “Voi non siete esseri umani” , “Napoli fogna d’Italia”, “Ciao colerosi” e l’ignorantissimo “Partenopei tubercolosi” oppure come dimenticare i supporter neroazzurri any given sunday che usano ,verso i cugini milanisti, come insulto un protonazista “ebrei”. Giovanni’61 parla poi di una partita totalmente inventata visto che tutte le moviole hanno accertato che il contatto Legrottaglie – Ibrahimovic non è da rigore, il nostro caro “gesuita” lascia sfilare il braccio ma non c’è contatto tale da far perdere l’equilibrio al vostro Ibracadabra e tanto per tua informazione Chivu spinge Chiellini altrimenti spiegami il senso di un giocatore di buttarsi in avanti per predere la palla se non quella di essere spinto. Capitolo “vaffanculo”:
vedendo la partita non ho notato assolutamente Del Piero mandare a fanculo l’arbitro in modo reiterato magari un vaffanculo può anche essere un auto augurio per aver sbagliato un azione, quello che fa capire che Balotelli ce lo manda per davvero l’arbitro sta tutto nel fatto che Balotelli guarda in faccia Farina e per due volte ce lo manda diretto e senza biglietto di ritorno semplice semplice. Certo che son tutti bravi a fare i moralisti, ma nessuno si ricorda gli striscioni “Auguri papà Del Piero, è nato un altro bastardo bianconero” oppure i “buu” a Davids, Thuram, Sissoko e Appiah.
Con Juve1967 condivido il fatto del non approvvare il ricorso di Cobolli il quale dovrebbe comunque chiedere scusa e lasciar perdere visto che potevamo rischiare anche 3/4 giornate a porte chiuse.

Mi sembra superfluo ribadire che su Ibra era trattenuta e placaggio in piena area e che non è vero che tutte le moviole abbiano detto il contrario (del resto, stiamo parlando delle reti del padrone?), ma questo non era parte di un discorso per parlare di danneggiamenti arbitrali: avete tanto vivisezionato ogni minima azione che, a vostro avviso, potesse essere dubbia pro-avversari dell’Inter, che dovremmo invece tacere su un rigore del genere?
Mi sembra infine fiato sprecato rispondere a chi vede il vaffanculo (chiaro ed esplicito, non reiterato) di Del Piero come auto-augurio (se l’arbitro gli aveva appena fischiato contro….!) e apprezza i Buuu razzisti verso un singolo (che importanza ha che non erano rivolti a Viera e Muntari) come educatori per fargli abbassare la cresta….
Gli striscioni, scorretti e offensivi, non sono da apprezzare, ma per portare a delle squalifiche occorre che siano razzisti, e ciò è quello che è accaduto infatti all’Inter quando incontrò il Napoli, nessuno l’ha mai negato, ed ha pagato.
Applicazione del teorema Materazzi =
è quel teorema secondo cui uno è colpevole a prescindere, solo perchè si chiama Materazzi o adesso Balotelli. Con tale teorema si stravolge il concetto di etica, secondo il quale chi subisce un danno (fisico o morale) alla persona è tenuto a doversi scusare. Infatti: finale Mondiali 2006, Zidane attenta alla salute dell’azzurro, ebbene non era il francese colui che si era macchiato di un gesto grave bensì chi lo aveva provocato, era cioè Materazzi, colpevole a prescindere, a dover dare spiegazioni su cosa avesse detto a chi magari lo aveva a sua volta provocato per primo (in campo queste cose succedono sempre, è inutile chiedersi chi abbia iniziato “verbalmente”); lo stesso accade al negro italiano: se gli ululano prima di calciare un rigore, non è la curva romanista colpevole bensì Balotelli che, dopo il gol, gli fa il cenno di stare zitti, ed a Torino, dove in ventimila lo offendono, è lui colpevole (di cosa?) non gli altri, accaniamoci a giudicarlo e detestarlo, anche se è un ragazzo, che crede ancora di essere all’oratorio e di fare certe giocate per il gusto di farle e di divertirsi….

Andiamo Giovanni, non far passare Balotelli per il ragazzino che vuole fare certe giocate perchè pensa di stare all’oratorio e di divertirsi perchè è un pezzo di merda autentico, altro che chiacchiere, ciò a prescindere dal disgusto per gli insulti razzisti. Tra parentesi, se all’oratorio o alla scuola calcio un ragazzino si permette di fare giocate per divertirsi ed irridere gli altri che giocano con lui, l’istruttore è il primo che gli da un calcione nel culo e lo fa sedere in panchina. Rispetto innanzitutto, verso i colleghi e i tifosi, questo ci vuole ed è ciò che più manca al bambino. In ogni caso, condivido il tuo discorso sul non alimentare polemiche sull’argomento, perchè si fa il gioco di chi fa o vorrebbe fare i “buu” razzisti allo stadio: il colore della pelle non è mai un motivo d’insulto, anche se rivolto a qualcuno che ti sta sui coglioni. Se la curva lo avesse chiamato “figlio di puttana” oppure “pezzo di merda” penso che avrebbero applaudito persino arbitro e guardalinee.

Cos’è un pezzo di merda autentico? Nel nostro caso, uno che è bravo, che segna, che non ha paura degli avversari, che non ha dimostrato timore reverenziale nelle partite importanti….Se parliamo di certe entrate di gioco, che potrebbe risparmiarsele, è un conto, e l’ho già detto (ma le fanno anche Chiellini, Nedved, Ambrosini, Muntari ecc.).
Quando si è divertito ad irridere più o quanto facciano altri, anche sconosciuti, sui campi di A? Ed a Torino, quando di preciso? Forse è proprio un problema delle tifoserie contrarie, e di chi gli fa la paternale con l’appoggio dei media: quando mai Legrottaglie ha redarguito, sul comportamento da tenere in campo, qualcuno dei suoi compagni di squadra? Facile contribuire ad etichettare in negativo un interista, grazie al sistema e a chi “manipola” la volontà di giudicare liberamente, basta iniziare ed a macchia d’olio il disprezzo si estende…

Mi dispiace ma non riesco ad essere d’accordo col tuo ragionamento, soprattutto quando attribuisci l’ostilità verso Balotelli al fatto che sia interista ed alle manipolazioni della verità: io non ho mai sentito nessun coro e nessun fischio in nessuno stadio contro Zanetti o Cambiasso, ad esempio, interisti di rilievo ben superiore al bimbetto dispettoso, e non perchè i soliti cattivoni di stampa e tv ne abbiano cantato le lodi, cosa peraltro raramente accaduta, ma perchè sono delle persone serie prima che dei grandi calciatori. La gente che va allo stadio o guarda la partita in tv sa valutare gli uomini, prima ancora dei calciatori, senza badare alla maglietta che indossano, al commento di un coglione col microfono in mano o, peggio ancora, al colore della pelle. Almeno questo alla stragrande maggioranza di noi juventini spero che vorrai concedercelo…

Juve 67, Bimbetto dispettoso intanto vi ha purgato e solo un gol fortunoso al 90′ (per’altro preceduto da un rigore netto negato ad ibra…ma lasciamo stare) vi ha evitato una pesante sconfitta… Io non chiamerei Bimbetto dispettoso Balotelli, perché di Bimbetti ce ne sono tanti altri, magari non dispettosi ma killer o macellai (che è una aggravante).
Qualcuno è anche a casa vostra….

Chiellini: tronca ttt indisturbato e commette falli da carcere ad ogni partita (vero che è un difensore, ma a ttt c’è un limite).
Legrottaglie: quasi stessa cosa di Chiellini…
Nedved simulazioni gomitatate, calci, scorrettezze a più non posso…
Camoranesi: Ormai anche un toro si stancherebbe di inseguirlo, con ttt i rossi che ha preso!!!…

Il Bimetto dispettoso è Balotelli?. Bimbetto si (forte pure), ma di certo non dispettoso, come lo sono invece gli illustri “Senatori” (apparte Del Piero e Buffon) della rubentus….

Patri.Interista i vari Samuel Cordoba e Materazzi dove li collochi invece? Per non parlare di Figo e Stankovic.
Comunque il rigore a Ibra non c’è ma si vede che siete abituati così in Italia  e dovete smetterla perchè poi andate in Europa e incontrate arbitri che fischiano anche le punizioni contro….e di solito estraggono anche i cartellini se cadete un pò troppo spesso nelle aree avversarie.

Come dicono in tutta Europa da 45 anni: Inter zeru tituli, anzi zeru finali, anzi zeru e basta!!! Dite tutte le sere gli Ave Maria all’anima pia di Guido Rossi…

anche pato è un bimbetto ma 200 volte piu forte di balotelli!!!
e si fa i cazzi suoi e nn istiga gli avversari questa è la differenza!!!

Zero finali da 45 anni proprio no….è una stronzata. Guido Rossi era a busta paga degli Agnelli per un incarico pro-Fiat, solo perchè ex interista (o comunque simpatizzante) si crede che da Commissario ad interim abbia sostituito i giudici? Chi ha fornito le prove, chi ha sentenziato, chi ha quasi stravolto i giudizi con gli arbitrati? Guido Rossi?
Per quanto riguarda il Bilan, ha solo vinto due gare casalinghe contro nessuno, il Toro ed un Palermo ridotto in 10 per tutta la ripresa ed affossato da due rigorini….Deve semplicemente affrontare Catania in trasferta e squadre come Juve, Udinese, Roma e Fiorentina…..è sicuramente scudetto rossonero!

Dicevo zero finali in Coppa dei Campioni, non in assoluto. Il riferimento a Guido Rossi è solo ed esclusivamente una risposta a chi si pavoneggia, parla di rubentus e cazzatine del genere per cui mi sento in dovere di ricordargli cosa ha cambiato la nostra e la vostra storia. Lo scudetto non è minimamente in discussione, sono solo chiacchiere di tv e giornali perchè certo non possono dire “spegnete la tv, tanto è già assegnato lo scudetto…”. Non sapevo che questo è il calendario del Milan, ciò non solo mi tranquillizza per la qualificazione in Champions, ma mi fa anche sperare che l’obiettivo fissato da Ranieri, il FANTASTICO secondo posto sia alla nostra portata nonostante siamo una banda di morti. Penso che a fine maggio, se arriviamo secondi, organizzerò una megasfilata con le auto imbandierate e poi tutti in viaggio verso Torino per andare a portare in trionfo Cobolli, Blanc, Secco e Ranieri. Non sto nella pelle dall’emozione.

Infatti l’ultima finale in Coppa Campioni è del ’72, non sono 45 anni ma tantissimi. Fino a quel momento l’Inter aveva partecipato 6 volte (non c’erano i secondi ecc. del campionato), con 4 finali (due vinte) e due semifinali, una media fantastica, migliore delle altre società italiane. Poi c’è stato il periodo delle vittorie in C. Uefa (quella con le seconde ecc.), ben tre, ma la C.L. ha stravolto tutto e i nerazzurri non sono andati oltre la semifinale (magari non superati per il conteggio gol in casa-in trasferta)…..

beh stai a guardà i rigori…il palermo nn ha tirato in porta tt la partita…guarda la tua squadraccia che va a perdere contro il napoli che nn vinceva da mezzo secolo quasi :D:D:D

Ah perchè 37 anni sono pochi, va bè ma non è questo, quello che mi fa strano è come puoi vantarti di una squadra che arrivava seconda, il fatto che partecipi a una competizione non è sinonimo di bravura anzi voi se non sbaglio escluso quest’anno con che squadre siete usciti? Hellisnborg,Valencia e Villareal..non proprio delle corazzate. La questione del primo posto unico accesso alla Coppa Campioni non esisteva solo con voi molte volte anche la Juventus vinceva il campionato e poi si andava a giocare il titolo di Campione d’Europa quindi mi dispiace ma la regola delle 4 squadre è arrivata molto tempo dopo e ne avete usfruito anche voi soprattutto quando non riuscivate a raggiungere nemmeno la seconda posizione in campionato. Va bè si vede che vincere a tavolino vi ha dato alla testa 😀

Ma cosa scrivi? “Tantissimi” non vuol dire pochi anni, e nessuno si vanta di essere arrivati secondi. Semmai chiediti perchè alcune volte lo scudetto non andava ai secondi o terzi….ma dimenticavo, tu sei quello delle macchinazioni ai danni della Juve…
E poi, proprio voi che tante volte, col primo posto, difendevate i colori italiani in C. Campioni avete fatto le figuraccie con squadre sconosciute austriache (7-0) ed un bel po’ di eliminazioni al primo turno = all’Inter, per essere eliminati al primo turno, abbiamo avuto bisogno di allenatori ex juventini come Trapattoni e Lippi.
Valencia e Villareal non ci hanno eliminato a suon di gol, ma con lo stesso numero di reti fatte e subite, come col Milan, e quest’anno ci è andata male col Manchester, volendo, per colpa di due legni, se fossero entrati, meritevoli o no, saremmo andati avanti (due legni anche in C. Italia per andare ai supplementari con la finalista Samp.). Non per piangere sulla sfortuna, ma per evidenziare i fatti.
Intanto da quale pulpito si parla di Coppa Campioni: la juve ne ha quante l’Inter, e dopo una marea di partecipazioni la prima l’ha vinta grazie alla tragedia dell’Heisel e ad un rigore su Boniek fuori area di almeno un metro e mezzo, o l’hai dimenticato?

7-0 con chi? Se non ricordo male in Coppa Campioni è qualcosa tipo come dal 94-96  dove abbiamo incontrato il Rapid Vienna e se non ricordo male abbiamo vinto, di conseguenza mi viene da pensare che sei andato a riprenderla parecchio alla lontana oppure la prossima volta cita pure incontro e data almeno ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando se no a sparare cifre (7-0) passi per un Moratti qualsiasi che conta i rigori altrui. Bello il ragionamento alla Mancini, me lo ricordo come se fosse ieri quando parlava di essere stato eliminato con due pareggi dal Valencia se non ricordo male, be ovvio è una gran consolazione essere eliminati con dei pareggi, poco cambia visto che alla fine hai rimediato un calcio in culo fuori dall’Europa. Comunque regge poco la tesi dei legni, purtroppo nel calcio passa il turno chi segna non chi colpisce più legni, potrei darti ragione se recriminassi su qualche episodio in particolare,peccato che alla fine Nuova era del Calcio pulito o  epoca della banda dei truffatori non cambia la sostanza in Europa uscite agli ottavi con i vostri spettacoli d’alta scuola. Per quanto riguarda il pulpito io non ho mai scritto di essermi vantato di avere più coppe campioni, ho semplicemente detto che ti stavi vantando da bravo interista quale sei tutto qua e comunque non c’è bisogno ogni volta di rimarcare il discorso della tragedia dell’Heysel un pò patetico come modo di argomentare le proprie tesi sulle fantomatiche gesta della Banda di Truffatori che a mio avviso non erano ancora presenti all’epoca dei fatti oppure anche lì ci sono le intercettazioni?
Ma infatti è vero che la Juventus è stata fatta fuori diciamo che con una metafora si potrebbe dire che la Vecchia Signora è stata stuprata e incestata!!

“Non c’è bisogno di rimarcare il discorso” ecc. ecc.? AH, se ricordiamo invece le non vittorie interiste in C.L. è tutto ok?

Comunque, 1958-1959: Juve-Wiener 3-1, Wiener-Juve 7-0 (squadra austriaca semisconosciuta), poi nel ’60 siete usciti di nuovo al primo turno, nel ’61-’62 ad opera del Real Madrid (stavolta sì, da una grande di allora), e bisogna aspettare il ’67-’68 per rivedervi all’opera (da ricordare che ai primi turni, incontrare i greci di allora era sinonimo di qualificazione: poi, negli anni, vi toccavano in sorte sempre ciprioti, maltesi, ancora greci ecc., eppure dovevano arrivare gli anni ’80 per vedervi alzare la Coppa), tutto qui.

E con questo cosa si dimostra? Io non sono qui a vantarmi delle semifinali giocate o di tutte le volte che sono arrivato in finale e ho perso. Noi a dispetto vostro quando le prendevamo tornavamo a casa e zitti e ne facevamo tesoro, non ci siamo mai lamentati se l’arbitro non ci fischiava un rigore a favore o se i nostri insuccessi derivavano da una banda di truffatori. Per quanto riguarda l’Heysel voglio semplicemente dire che tutti sappiamo che quella coppa è macchiata di sangue ma ricordarlo come se non contasse niente o che sia rubata mi da fastidio, come mi da fastidio che ogni volta bisogni per forza accostare la parola tragedia o morti accanto alla parola “coppa” tutto qua, non mi frega in che posizione del campo era Boniek quando è stato atterrato, anzi questo dovrebbe aiutarti a capire che gli errori possono capitare.

Ma chi è stato ridicolizzato? Siete l’UNICA squadra al mondo ad avere più titoli di quelli veramente vinti, ve ne vantate e avete anche il coraggio di lamentarvi e gridare alla congiure anche per un soffio di vento… Per fare figuracce avete dovuto aspettare gli ex-juventini come Trap e Lippi, giusto? Chissà perchè l’ultimo scudetto vero prima del “Guido Rossi day”, con annesso record di punti, lo avete fatto con Trapattoni, che vi ha portato pure la prima coppa Uefa dopo quasi trent’anni di nulla. Memoria corta? Sarà forse il caso di ricordarvi che Marcello Lippi è diventato campione del mondo sia di club che di squadre nazionali, per cui i mancati successi con voi diventano un particolare trascurabile. Del resto, devo ricordarvi anche che Lippi la cura giusta a Moratti l’aveva proposta, attaccare tutti (calciatori ed allenatore) al muro e prenderli a calcioni in culo ma il vostro presidente-papà ha accettato solo una parte del consiglio, assicurandosi un ulteriore periodo di insuccessi che sarebbe rimasto indefinito senza i regali di Rossi e Cobolli Gigli. Spiegatemi pure un’altra cosa: come mai quando vincete siete una squadra troppo più forte delle altre e quando perdete siete la solita “pazza Inter” e non una squadretta? Avete avuto il coraggio di perdere con una delle peggiori squadre della terra in una delle pochissime partite nella stagione in cui tifo sfacciatamente per voi, e dite pure che gli altri sono ridicoli?

“non ci siamo mai lamentati se l’arbitro non ci fischiava un rigore a favore”
….
Lettera aperta ai presidenti Figc e Aia
Nel corso di questo e del precedente campionato la Juventus ha sempre cercato di attenuare le tensioni nei confronti del mondo arbitrale, evitando di trascendere in polemiche animose e accettando con fair play decisioni anche controverse. Un atteggiamento che, purtroppo, alla luce dei fatti di Reggio Calabria deve essere riconsiderato.

Ancora una volta, nel corso di questa stagione, la Juventus è stata danneggiata in modo irreversibile dalle decisioni del direttore di gara. Il ripetersi di episodi così gravi impone di richiedere un intervento dei massimi organismi federali a garanzia della regolarità del campionato e a tutela dell’impegno e della professionalità dei giocatori, dei tecnici, dei dirigenti della Juventus.

La Federcalcio ha il dovere di vigilare sul rispetto delle regole e di garantire la lealtà della competizione sportiva, messa in discussione dall’inadeguatezza di parte della classe arbitrale. Alcune decisioni dei direttori di gara stanno confermando un dubbio sollevato da più parti: e cioè, che nei confronti della Juventus non vi sia un atteggiamento sereno e adeguato alla serietà con la quale la Società e la squadra affrontano i propri impegni.

Quel che è certo è che la Juventus non può continuare a pagare colpe per le quali ha già scontato una pena estremamente severa e dalla quale si sta risollevando anche grazie alla passione dei propri tifosi, che legittimamente chiedono rispetto.

Oggi, in una fase decisiva del campionato e in prossimità di decisioni strategiche per il futuro finanziario della Società, la Juventus richiede che la Federcalcio prenda provvedimenti immediati ed efficaci per sanare una situazione gravemente compromessa.

Bisogna ritrovare fiducia nella classe arbitrale e ridare slancio al calcio italiano. Un mondo che si basa sulla passione, sull’impegno ma anche su competenze e professionalità che non possono essere frustrate da una componente che si ostina a chiudersi alle novità e a reagire con irritazione alle critiche.

Giovanni Cobolli Gigli
Jean-Claude Blanc
(i ridicoli!)

Allora vogliamo parlare dello specialone, allenatore di una squadra che non subisce rigori contro da 45 partite di campionato, che ha vinto o pareggiato tante partite con gol in fuorigioco o segnati di mano, che si lamenta della prostituzione intellettuale di chi lo dichiara in tv e sui giornali? Vogliamo parlare di tutti voi che gli andate dietro senza pudore quando si abbandona a questi deliri in puro stile “Moratti-quando-era-simpatico”? Tra le altre cose: Genoa-Juve, primo caso nella storia di arbitro che fischia per interrompere l’azione e poi non annulla il gol; Reggina-Juve, Del Piero gambizzato da Cirillo in piena area (rigore e rosso), Del Piero che supera il portiere che lo stende, solo giallo perchè, interpretazione più unica che rara, aver dribblato il portiere non costituisce chiara occasione da gol. Noi tifosi non ci siamo lamentati più di tanto, ma abbiamo detto a squadra, allenatore e dirigenza “Non abbiamo tempo da perdere con voi” perchè stanno facendo veramente schifo! Vuoi vedere che avete qualcosa da imparare da noi?

il record di rigori non assegnati contro è addirittura di 85 giornate…noi siamo ancora a metà strada! (^__*)
invece se al milan assegnano altri 6 rigori (ne ha presi tre nelle ultime due giornate…potenzialmente, ma soprattutto perchè gli servono, ne potrebbe avere ancora 6 o 7 con questa media!!!!) il record lo straccia…..

E di fatti nella lettera di Cobolli e Gigli si richiede una maggiore attenzione dovuta alla poca serenità degli arbitri derivata dallo scandalo Calciopoli. Secondo Cobolli (o Gigli questo non è mi dato saperlo) gli arbitri inconsciamente sarebbero portati a “sfavorire” la Juventus perchè ogni decisione “dubbia” Pro-juve li avrebbe portati al patibolo dai media. Ecco la differenza è proprio, qui la Juventus richiede serenità da parte della classe arbitrale mentre prima l’Inter ogni volta che perdeva faceva ricadere le colpe o sugli arbitri o sulla squadra avversaria o,ancora meglio, sull’esistenza di una “macchina spropositata” atta a danneggiare i nerazzuri. Come vedi carissimo Hu-HA hai fatto un copia e incolla è inutile, la prossima volta trova qualcosa di più convincente 🙂 . 

di convincente ci sono gli atti depositati in tribunale…..
che spiegano fin troppo bene perchè noi ci lamentavamo e come, in 12 anni di moggi alla juve, avete vinto 6 scudetti….
….

L’esistenza della “macchina spropositata atta a danneggiare i nerazzurri” si è infatti manifestata……attendiamo la fine del processo penale, quello sportivo si è già espresso. La Juve chiede serenità? Perchè non la chiedeva anni fa? perchè non ne aveva bisogno! E poi, prima si evidenziano degli eventuali torti subiti (come, tra una battuta e l’altra, ha sempre fatto Ranieri quest’anno), e poi si danno da soli dei “coglioni” perchè non “sono abituati a lamentarsi”: bella coerenza….Almeno noi dell’Inter siamo abituati ai torti e a lamentarci.
Ma insomma finiamola, gli arbitri sarebbero incosciamente portati a sfavorire la Juve, non mi sembra sia successo nemmeno dopo calciopoli, sommando tutti i torti e i vantaggi, semmai a forza di aizzare la gente attraverso i media, nei casi dubbi che a volte (solo a volte) hanno avvantaggiato l’Inter (censurando invece gli svantaggi), gli arbitri che dirigono l’Inter non sono più sereni, ricordiamoci le ultime sette-otto gare della passata stagione con tutti gli errori pro-Roma e i torti all’Inter, la stessa cosa sta accadendo da qualche settimana anche adesso, per es. di recente la gara giocata dalla Samp a Milano in C.I., o gli interventi fallosi del 1° tempo degli azzurri a Napoli e i contatti in area su Balotelli e Viera, eppure nessuno ne parla. Se non ci lamentiamo ci date pure addosso ricordandoci che anche voi non vi lamentate, o ribaltando la verità a proposito delle finali di Coppa Campioni: come, non avete fatto altro per decenni che piangere delle finali perse perchè la Coppa vi toccava di diritto e adesso è finita che voi stavate “zitti e a casa”? A me risulta che far notare il raggiungimento di una finale o semifinale non sia nulla di strano o di offensivo nè ci si vuole vantare, proprio noi che la Coppa non la vinciamo dal ’65….e poi se ne abbiamo perse due in finale non ci siamo mai sentiti defraudati, vuol dire che in quelle occasioni Celtic ed Ajax furono superiori, questa è la verità.
Chiudo definitivamente l’argomento “Balotelli” (ma anche per il resto…) facendo notare come l’Inter non si associò al comportamento di Materazzi non presentando ricorso quando fu severamente punito per la sua aggressione a Cirillo negli spogliatoi, mentre la Giuve non solo ha fatto ricorso contro la sanzione della chiusura al pubblico di una gara a causa della stupidità dei suoi fan contro il nerazzurro (e sono molte le voci autorevoli di exjuventini che si sono dissociati da tale reazione), ma, visto l’esito negativo, ha ricorso pure all’Alta Corte della FIGC: non chiamiamola più la “Signora” del calcio italiano.

Giovanni, abbi pazienza, non puoi lamentarti del trattamento che gli arbitri riservano in generale alla tua Inter, primo perchè non ci sono fatti concreti che ti danno ragione, secondo perchè logica vuole che la squadra prima in classifica lo sia anche perchè gli arbitri non ti danno contro: se vi avessero dato un rigore contro con cartellino rosso  una partita sì e una no (sto facendo un esempio, non sto dicendo che ve lo meritavate) a questo punto Appiano Gentile sarebbe diventata un lago per tutte le lacrime vostre, e stareste una decina di punti dietro la prima. Hai ripreso il discorso di Calciopoli e dei processi, quello sportivo ha dato un verdetto che mi sta bene se si guarda all’aspetto etico della faccenda, ma la sentenza si è basata su un “reato” che all’epoca non era nemmeno previsto dalla giustizia sportiva, e le intercettazioni telefoniche, ivi compreso l’acquisto di Sim svizzere che non sono intercettabili, difficilmente possono costituire prova di colpevolezza davanti ad un giudice ordinario. Preparati, come me, ad ascoltare gli squilli di tromba e le grida di giubilo di tutti i moggiani che hanno confuso l’innocenza di Moggi con l’innocenza e la superiorità di una squadra: quella l’ha dimostrata la finale di Berlino, ma ormai sono passati tre anni ed è ora di finirla. Su Balotelli i cori dei sampdoriani a San Siro e quelli dei napoletani inviperiti per il solito comportamento del bimbetto hanno dimostrato che gli insulti dei nostri durante la partita di Torino sono stati assolutamente imbecilli, ma non c’è il razzismo alla base, piuttosto un’antipatia viscerale che sta dilagando a macchia d’olio verso Balotelli. Il ricorso di Cobolli Gigli è, te l’ho già detto, un raro esempio di rincoglionimento acuto perchè lui stesso si è scusato per l’accaduto; altrettanto rincoglionito Moratti che si è dichiarato stupito e dispiaciuto per la squalifica del campo in quanto non voleva danneggiare la Juve. Sulle finali e semifinali di Champions sono d’accordo con te, abbiamo con il Benfica il record di finali perdute ma per me è un motivo di vanto perchè ad un passo dalla Coppa dei Campioni ci siamo arrivati sette volte, e scusate se è poco!

X Giovanni’61 e Juve 1967
Infatti visto? La Juventus non è si mai vantata di aver affrontato finali o avere medie altissime, come abbiamo i nostri primati positivi abbiamo anche quelli negativi e lo diciamo senza problemi, se poi, Giovanni’61, tu ti ricordi di qualche dichiarazione di lamentele su arbitraggi o eventi poco chiari rinfrescami pure la memoria con qualche articolo di giornale, per quel che posso ricordare io al massimo ci sono state dichiarazione di autocritica nulla di più.

Hu-HA io penso che tu non li conosca affatto questi atti depositati, altrimenti ti sarebbe saltato subito all’occhio questo passaggio ”
L’impostazione giuridica deve ritenersi corretta perché l’art. 6, c. 1, C.G.S.
prevede tre ipotesi di illecito consistenti:
a) nel compimento di atti diretti ad alterare lo svolgimento di una gara;
b) nel compimento di atti diretti ad alterare il risultato di una gara;
c) nel compimento di atti diretti ad assicurare a chiunque un vantaggio in
classifica.
Tali ipotesi sono distinte, sia perché così sono prospettate nella norma, sia
perché è concettualmente ammissibile l’assicurazione di un vantaggio in
classifica che prescinda dall’alterazione dello svolgimento o del risultato di una
singola gara.

Che tradotto in parole povere secondo la Corte la Juventus alterava la classifica senza alterare le partite ma ora io ti pongo una domanda, se le partite sono considerate regolari e la classifica si basa su una somma di punti ottenuti dalla parti come puoi asserire che la classifica sia stata alterata? E inoltre, tu lo sai per cosa è stata condannata la Juventus?
Giovanni’61 Materazzi prese a pugni Cirillo….avrei voluto anche vedere se facevano ricorso…quello si che sarebbe stato ridicolo per davvero, per quanto riguarda il caso Balotelli sono d’accordo, il ricorso non doveva essere presentato.

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