e sono 17 (tituli)

Albo anno 2009:

– supercoppa italiana: Internazionale fc

– Coppa Italia: S.S.Lazio

– Campionato: Internazionale fc

quindi:

Internazionale fc 2 tituli

SS Lazio : 1 titulo

Tutte le altre zero tituli.

E come recitava uno striscione ieri notte…. nel nostro culo c’è ancora tanto ma tanto spazio!!!

Grazie a tutti ragazzi! Grazie Mister e grazie alla società.

19 risposte su “e sono 17 (tituli)”

Ma vedi di prenderla tu una bella multa, sporcaccione ipocrita, e ricordati che utilizzare uno slogan altrui per trasformarlo con ironia e senza offendere il prossimo è solo sintomo di intelligenza e non di volgarità “pro domo sua”, ma per te sarà forse troppo difficile capire…..

ah si quando lo fa ambrosini è un bastardo pezzo di merda pagliaccio, quando lo fanno i vostri sono santi eh brutto coglione asino di merda!!!!!

Continui a qualificarti per quello che sei, milanista dei miei c…ioni, a dire parolacce e offendere siamo tutti capaci, quando dici tu ti fai riconoscere e ci vediamo da qualche parte: la redazione, che dovrebbe avere l’email iniziale di chiunque, consente i post qualunquistici, volgari e reiterati?

….SOLITO CONIGLIETTO CHE SI TRASFORMA IN “LEONE DIETRO LA TASTIERA”!!!!
non è il primo e ahimè non sarà l’ultimo…
…avesse un cervello tutto suo, o almeno più di 12 anni, si renderebbe conto delle stupidaggini che ripete a memoria…..
…e cmq preparatevi perchè tra un mese chiudono le scuole elementari e questo ce lo troveremo qui tutti i giorni!
^__*

ps: ma come li abbiamo ridotti??

zitto anche tu sfigato interista!!!! godetevi questi anni perchè tra poco ne comonceranno altri 20 dolorosi x voi!!!!

ahahahahahahahahahahahahahahahahahha

Ah ecco il solito discorso l’Inter fa qualcosa ma lo fa in modo onesto e pulito lo fanno gli altri e sono tutti “truffatori”, obiettivamente bisogna essere “onesti” (e voi dovreste saperne qualcosa) come è stato punito Ambrosini a mio avviso è giusto che vengano puniti anche Stankovic e Materazzi, il quale ha dichiarato che lui non è un lord (non c’era bisogno che ce lo precisava) e quindi lo slogan a lui piaceva moltissimo.
Ora chissà se gli ispettori di Palazzi (quelli che a Torino avevano il taccuino in mano per prender nota dei cori contro Balotelli) tireranno subito fuori la penna in mano per far rapporto al superprocuratore, oppure se l’Inter si dissocierà dal Materazzi Lord mancato. Oppure per esempio non ricordo di aver mai sentito nessuno condannare Cambiasso, beccato a insultare ancora una volta  Ambrosini, nell’ultimo capitolo della saga degli striscioni Champion’s League 2007. Insulti personali,offese sulla moralità della madre  di un collega non hanno bisogno di nessun tipo di giustificazine, a meno che Cambiasso, indossando in quel momento una parrucca neroazzurra,emozionato dal portare  in testa cotanta chioma  non gli abbia fatto perdere il senso della misura.
Per non parlare poi del motto “vinsciamo sensa rruvare”, cavallo di battaglia ormai storico del popolo bauscia, molto in voga  anche in questi giorni nelle strade di Milano, sarebbe il caso di chiedere a Siena, Roma, Fiorentina,Milan,Bologna,Chievo,Genoa,  Sampdoria, Catania (sono tanti eh?) cosa ne pensano di questo slogan.
Che poi tra una manica di esaltati  il più tranquillo e meno esagitato  sul quel pullman fosse Ibrahimovic, la dice lunga  anche sulle celebrazioni  per il quarto scudetto  consecutivo nerazzurro , che lo svedese  festeggia in modo composto  pur essendo stato, ancora una volta ,il fattore determinante,evidenziando  ancora una volta  la sua superiorità  di fronte a tutto l’ambiente che lo circonda.
Ora anzichè pensare a chi ha zero tituli o chi due ( e pensare che avete acquistato Mourinho per fare meglio di  Mancini e alla fine siete riusciti a fare peggio) porrei una domanda a Ibrahimovic  su quanti scudetti  consecutivi abbia vinto l’Inter.

Certo, Ibra era un mercenario, poi diventa uno che evidenzia “la sua superiorità” rispetto all’Inter che lo circonda….mah, Ambrosini offende gli altri e si vuole paragonare ad uno striscione di risposta che semmai è volgare verso se stessi, incredibile, Cambiasso beccato a insultare: chi e quando? Perchè juventini e milanisti (o i piagnoni di Roma) non hanno mai festeggiato facendosi uscire di bocca qualche parola di troppo verso gli avversari, o provenivano da Oxford? 9 squadre hanno subito quest’anno presunti torti arbitrali giocando contro l’Inter? Be, se contassimo anche gli episodi anche favorevoli avuti nelle stesse gare a danno dei nerazzurri, sarebbe onesto e si pareggerebbero i conti: mentre i dati sui furti di quest’anno di Juve, Milan, ecc. dove sono? Certo, dimentichiamo, facciamoci lavare il cervello da quello che ci è stato volutamente proposto a senso unico (come l’anno scorso!) dalle prostitute che adesso che l’Inter ha vinto sono lì ad osannarla, così poi quando si reclamano almeno 6, 7 scudetti persi per strada in 107 campionati gli scribi e i farisei si stracciano le loro immacolate vesti…..

Per Antonio: Ibrahimovic lo ha già detto, lui ha vinto i suoi primi due scudetti con la Juve, alla domanda già ha risposto. Almeno sul campo è andata così. A Giovanni, invece, vorrei ricordare ancora una volta che, da sempre, la squadra che vince il campionato non può mai lamentarsi degli arbitri, altrimenti non avrebbe vinto. Concordo sullo striscione di Materazzi, certamente volgare ma non offensivo verso i milanisti. Sul “vinciamo senza rubare” avete rotto le palle.

Antonio non sparate cazzate per favore! L’Inter ha “rubato” pochissimi punti, come hanno fatto juve e milan la stessa. Cambiasso è una persona d’onore, non offenderebbe mai nessuno…Non cercare di macchiare lo scudetto dell’inter con queste fesserie che non hanno ne capo e ne coda. Grazie! Informazione gratutita!

Patri.Interista il sig. Cambiasso sabato sera partecipava attivamente  a un caloroso coro che recitava più o meno così: ” METTILO NEL CULO
AMBROSINI METTILO NEL CULO ” e  ” FIGLIO DI PUTTANA
AMBROSINI FIGLIO DI PUTTANA ”  il tutto ripreso da una troupe di TL , quindi sai cosa ci puoi fare con il suo onore? bè non te lo sto a dire visto che siete intenti ancora a inserirci regali di segreteria, quindi mi dispiace ma in quello che viene detto non ci sono affatto fesserie e poi non vorrei dire ma qui non stiamo parlando di scudetti macchiati, stiamo solo precisando che avete vinto grazie anche a qualce svista arbitrale, il problema è che voi le negate e vi autoproclomate “onesti”, il problema è che gli errori ci sono, come c’erano prima quindi i casi sono due: O c’è in giro un nuovo Ladro oppure il Ladro a napoli è innocente.
Per quanto riguarda Giovanni’61 noto che è sotto l’effetto ancora del 17imo scudetto che non riesce a capire le cose più banali. Giovanni il fatto che io consideri Ibrahimovic il migliore della rosa dell’Inter non esclude il fatto che possa essere allo stesso tempo mercenario, le due cose possono coesistere perfettamente e se ti ricordi bene è dall’inizio stagione che viene asserito il fatto che l’Inter senza Ibrahimovic è come una scopa senza manico.
Per quanto riguarda i conteggi sviste pro e contro mi cadi in basso  mooolto un pò come le prostitute intellettuali, ma non eri proprio te che condannavi i giornali che facevano le classifiche delle squadre se non c’erano gli errori??? Adesso mi dici che sarebbe più onesto fare i conti? E poi perchè dovremmo contare gli errori pro inter? ( sempre se ce ne siano) prima nessuno pensava a fare i conti se la Juventus riceveva più pro che contro o viceversa ed eravate proprio voi a fare le raccolte multimediali ora se permetti lo facciamo noi.

Antonio: i colori che hai scelto di amare ti accecano più di quanto possa succedere a chiunque si professa tifoso di una squadra. Una cosa è il LADRO DI NAPOLI, perchè sotto processo, una cosa le sviste o errori che capitano domenicalmente in tutti i campi di calcio. Così come una cosa sono i cori di spogliatoio, goliardici e sicuramente anti-qualcuno, una cosa andare in giro per Milano su autobus con striscione provocatorio e poi dire di scusarsi con tutti (chi?) tramite il proprio sito di squadra e basta.
Ricordo ancora sui tg nazionali che a Torino, il 5.5.02, festeggiavate lo scudetto dopo un sorpasso da ultima giornata, e non capisco proprio come si possa pretendere di averlo meritato se eravate state sempre dietro: ciononostante, vincendo, è legittimo festeggiare, ma certamente fuoriluogo e da ignoranti farsi beatamente riprendere dal TG di turno, dietro la cronista, con la scritta ben evidente INTER M . . . A.  Non mi sembra che la stessa cosa possa rimproverarsi agli interisti. A questo punto diventa normale dire la qualsiasi contro il proprio avversario di turno…..
Noto semmai, ma senza stupore, che già da tempo sodalizzate juventini e milanisti: squadre dello stesso “spessore” (quale, l’aver vinto i campionati di B?), spero nella vittoria del Milan o viceversa se lo dice il milanista, e così via. Anche nell’interregno ’90/2005 vi dividevate scudetti, cariche di vertice, inciuci con arbitri e segnalinee, giocatori e allenatori, e verso di noi c’erano gli sfottò ma anche le carinerie tipo, siete simpatici perchè perdete, non dovete lamentarvi perchè bisogna saper perdere, oppure si criticava la società perchè non ha organizzazione (cioè non riesce a vincere gli scudetti anche se li merita, vedi non è simpatica agli arbitri), o i singoli giocatori e lo staff perchè non all’altezza. Beh, tutto ciò ci ha formato psicologicamente e ci ha consentito di superare qualunque difficoltà e ostacolo: ora vinciamo, ci lamentiamo pure se serve, e rispondiamo a tutti i livelli a quelli che ci attaccano e godiamo a vederli soffrire perchè non abituati a prendere le scoppole non avendo ancora somatizzato il lutto, che consiste nella retrocessione per qualcuno e negli attuali 67 punti di distacco in 3 campionati (senza aggiungere gli altri 18 in classifica finale nello scudetto di “cartone”).

Bè, il 5 maggio 2002 ricordo che Conte disse ai microfoni di Tele+, mentre festeggiavano negli spogliatoi:”…ce l’ho con qualcuno che a Perugia festeggiava: guardami, sto festeggiando…” riferito a Materazzi che due anni prima esultava negli spogliatoi di Perugia cantando “Ho vinto lo scudetto con la Lazio…”, ma se dici che c’era anche uno striscione INTER MERDA ti credo. La cecità, caro Giovanni, non colpisce solo Antonio ma anche te che vedi tutto limpido e pulito dal lato nerazzurro al punto di lamentarti per i favori ricevuti dagli altri o, in altri post, chiedere addirittura altri 7 scudetti e togliercene 13-14, non ricordo bene. Il Ladro di Napoli è stato ladro anche per me, l’ho sempre detto, ma in tutta la faccenda c’è sempre quella sensazione di accordo generale (proprietà-Juve compresa e non riesco a capire il perchè) come se facesse comodo a tutti togliersi Moggi dalle palle, mandare la Juve in B, mettere l’Inter in condizione di vincere in maniera stabile e durevole. Per me è sempre un bene che personaggi del calibro di Moggi (ma hai visto giornalisti di altra fede, tipo Elio Corno, come fanno i leccaculo con Lucky Luciano quando lo trovano vicino nelle varie trasmissioni? queste sono le prostitute intellettuali!) siano usciti dal calcio, anche se poi guardi chi è rimasto e pensi… Vorrei sapere cosa dirai nel caso in cui (è probabile) il processo a Napoli si concluda con un nulla di fatto, se continuerai a parlare di furti (ripeto, verosimili) bianconeri oppure darai ragione per una volta a uno juventino che dice che Calciopoli, in fin dei conti, ha portato solo ad un “ricambio generazionale” a livello di squadre vincenti e di equilibri di potere fra i vari burattinai, ma non ha pulito il calcio italiano. Guarda caso, oggi è uscita un’intervista a Capello che, pur ammettendo l’ovvio ossia che l’Inter attuale è la squadra più forte d’Italia, ha affermato che sul ciclo nerazzurro pesa un “vizio di origine”, alludendo a quello che in economia industriale si chiamerebbe “vantaggio competitivo conservabile”, ossia la posizione di forza in cui l’Inter è stata collocata nel 2006. Sia ben chiaro, non vuol dire che deve per forza esserci qualcosa di disonesto o di condizionante lo svolgimento degli ultimi campionati, ma è possibile che ci sia un consenso diffuso affinchè le cose vadano nel modo in cui stanno andando.

Guardo che anche i Ladri di Milano sono sotto processo, processo per Intercettazioni illegali e pedinamenti,ora se io scopro che qualcuno può fare certe cose mi viene da pensare che anche nel calcio questo iniziare a vincere così facile  mi verrebbe da pensare a male.
Ci spartivamo cariche di vertice??? E quando? Mi ricordo persone come Carraro, Abete, Gussoni, Bergamo e Pairetto e non penso siano di scuola Bianconera ….basta andare a riguardarsi dove hanno orbitato in passato.
Nel 2002 noi abbiamo lottato fino alla fine…se vincevate tanto di cappello ma purtroppo lo avete perso voi e ti rinfresco la memoria con una dichiarazione rilasciata da Cragnotti all’epoca
La squa­dra nerazzurra si presentò all’Olimpico come si af­fronta una partita tra scapoli e ammogliati…»
«Ma vi ricordate l’Olimpico? Ottantamila tifosi ne­razzurri, eppure almeno quarantamila erano della Lazio. Tifavano tutti per la squadra di Moratti, an­che la nostra curva, tanto noi avevamo staccato la spina e con loro eravamo gemellati. L’Inter non era concentrata, altrimenti avrebbe vinto senza sforzo»
«Intuii che c’era qualcosa di strano nella mezz’ora precedente la partita. Vidi Moratti, sua sorella Be­dy e Tronchetti Provera arrivare all’Olimpico sen­za tensione. Erano euforici, abbracciavano tutti co­me se avessero già vinto. Va bene che quella Lazio era poca cosa, ma poi sul campo bisogna correre e segnare. Alla fine evitai di andare a salutarli, ero imbarazzato, non avrei saputo cosa dire. Perdere quello scudetto e quella partita era impossibile»
Lei aveva sentito Moratti alla vigilia? «Sì, avevamo un grande rap­porto: quella settimana parlam­mo solo di Nesta, l’Inter era in­teressata al giocatore. Nessun accenno alla partita. Rimandammo la trattativa».

Davvero interessante l’intervista di Cragnotti, in particolare il finale. Secondo l’ex presidente della Lazio, l’Inter parlava di calcio mercato con la Lazio la settimana precedente l’ultima giornata di campionato, addirittura si parlava del giocatore più importante della rosa laziale, Alessandro Nesta. E guarda caso, la Lazio si presenta a quella partita “con la spina staccata” (parole di Cragnotti). Penso che siano state aperte indagini federali per molto meno.

Molto ovvio e naturale quello che successe all’Olimpico in quel maggio, come succede spesso a fine anno in tutti i campi: perchè doveva esserci qualcosa di “illegale”? Sul tipo di accoglienza e di difficoltà mi sono già espresso in passato, e ritengo che la Lazio la sua gara concentrata l’abbia ugualmente fatta a partire dalla ripresa e dal momento in cui l’amico di Nedved cominciò a suonare la carica per i suoi. Inutile tornare su queste cose, o sullo scudetto juventino perso a Perugia per proprie colpe: Materazzi, se si sentiva laziale dentro, aveva tutto il diritto di esultare, e anche Conte anni dopo, proprio il fatto che tra interisti e laziali potesse esserci amicizia o rispetto dimostra la limpidezza della partita, altrimenti i laziali avrebbero preferito perdere e andare in vacanza piuttosto che guadagnarsi la Uefa e far piangere Materazzi e Vieri.
In merito agli altri scudetti del passato, forse l’amministrazione del sito dovrebbe consentirmi lo spazio di non so quante righe per documentare la…provocazione, tuttavia in generale si tratta di cose che si sono sempre pensate e dette, proprio per quei “vizi di origine” di cui parla juve 67: se il nostro vizio è stato che la giustizia abbia fatto il suo corso, anche se non ha ripulito completamente il mondo del calcio (e lo dimostrano i Moggi in TV con accanto i giornalisti che, invece di stargli alla larga, sono ancora lì a sghignazzare ed a pendere dalle sue labbra; così come lo dimostra il post in cui annotavo di quell’osservatore della Juve che sino al 2007 era ancora collaboratore per la Procura Sportiva!!), figurarsi se non ci sono stati vizi di origine in casa altrui. Vogliamo parlare dell’ingresso degli Agnelli nel mondo del calcio con l’acquisizione della Juve? Avete presente che dire Agnelli voleva significare la vera monarchia d’Italia? Un industria a cui è stato consentito il monopolio in Italia per es. in campo automobilistico? E la presenza del ducetto Berlusconi nel Milan? Con il suo potere mediatico, politico ecc. e con il fido Galliani a capo della Lega Calcio? Vi ricordate che uno degli Agnelli era contemporaneamente presidente Juve o Fiat e presidente della FIGC? Se vedo tutto limpido in ambito nerazzurro è perchè il ricambio generazionale in ambito di equilibri di potere non c’è proprio stato, se non che la Juve abbia momentaneamente perso il proprio, ma, spiace ripetermi, non mi sembra che in questi anni in fatto di errori arbitrali sia stata penalizzata e basta, senza aiutini involontari, tanto quanto quelli che in sorte sono toccati a Inter, Milan, Torino, Lecce, Roma ecc… Adesso almeno sappiamo che non sono pilotati.

Giovanni, vedo che sostanzialmente sei d’accordo con me sul fatto dei vizi d’origine (ribadisco, sull’Inter la frase non l’ho usata io, ne ha parlato Capello in un’intervista che oggi gira su internet e non so quali giornali) che ci sono stati in varie epoche ed a più riprese nella storia del calcio italiano ma, inspiegabilmente, ne neghi l’esistenza adesso che siete voi a vincere. I fatti sono sotto gli occhi di tutti, aprescindere dalla correttezza o meno delle sentenze: c’erano una-due squadre che dominavano da anni, poi ci sono state delle sentenze che hanno cambiato le cose ed hanno smantellato del tutto una squadra, parzialmente l’altra, e quella che non vinceva mai ha potuto rinforzarsi. L’origine di questo ciclo nerazzurro è questa, non sto dicendo fesserie. Tu dirai, giustamente: ma se avete rubato per forza doveva andare così, prima o poi… E se le sentenze sportive vengono ribaltate in sede di giustizia ordinaria cosa fai, dici: scusate tanto, riprendetevi due scudetti e quest’anno ce ne andiamo noi fuori dalla Champions e partiamo da -20? No, perchè non è stata colpa vostra, quindi le cose continuano così come sono. Vedi, dimentichiamo per un attimo Moggi e tutto il resto, la realtà è che le squadre condannate avrebbero potuto tranquillamente ricorrere contro le sentenze della Figc in sede amministrativa, Tar ad esempio, e paralizzare tutto fino a che non si fosse fatta piena luce su tutto. Se due coglioni vanno a fare ricorso contro la squalifica del campo per la partita contro il Lecce, a maggior ragione dovrebbero ricorrere contro una retrocessione in B, invece niente. In un mesetto circa si è arrivati a delle conclusioni definitive praticamente senza colpo ferire, senza il minimo contraddittorio, quasi facesse comodo a tutti che le cose finivano così. Per questo motivo personalmente concordo con Capello e penso che il calcio italiano non è ancora pulito, non perchè noi non vinciamo più, ma perchè è forte la sensazione che hanno voluto pulire il cretino (bastardo, ladro, mafioso, stronzo, chiamalo come vuoi che sono sempre d’accordo con te) che ha fatto pipì fuori dal vaso.

P.S.: Scusatemi, volevo dire “punire il cretino”. Non sono mai stato moggiano, non sono mai stato negazionista

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