A un passo dal traguardo , stanchi ma vicini al 4° titolo consecutivo

Ancora una volta un risultato che delude, ma credo sia normale, non c’è solo un crollo fisico, ma soprattutto mentale, perchè quando si è in vantaggio di tanti punti a poche giornate dalla fine del campionato è normale un po di relax mentale e di mancanza di concentrazione ma soprattutto di stimoli per giocatori che da anni si trovano a dominare il campionato.

Buon per noi che nel frattempo società come il Milan colmano il gap (evidente) che c’è tra le due squadre col gol non valido di Adriano anzichè con un ammissione di colpa di un ricambio generazionale che non c’è stato e di una campagna acquisti molto di facciata. Comprare Shevchenko, Ronaldinho e Beckham per far panchina credo non sia cosa da tutti, e questo ci da modo di partire da favoriti anche per il prossimo anno.

L’inter domina da tempo il campionato, molti di questi meriti credo debbano essere riconosciuti alla società sempre troppo maltrattata e poco esaltata ma tra i tanti luoghi comuni che accompagnano il nostro calcio c’è anchq quello che una grande squadra deve avere un asse portante e un giocatore fondamentale per reparto.

I nostri senza il minimo dubbio sono:

Julio Cesar, Maicon, Cambiasso, Ibrahimovic.

Bene, l’acquisto di Quaresma è stato chiacchierato per mesi e mesi, manco avessimo speso 100 milioni, (ricordiamo tutte le domande a Mourinho su quaresma??)

Domandiamoci ora quanto ha speso l’Inter per i nostri magnifici 4 e soprattutto chi erano costoro prima di diventare campioni all’Inter. (a parte Ibra il resto sono nostre opere).

Forza ragazzi che ci siamo!!

7 risposte su “A un passo dal traguardo , stanchi ma vicini al 4° titolo consecutivo”

ahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahhahahahahahhahhahhahahhahhahahhah
4 titolo ahahahahahahhmi stò a sconpiscià x il ridere ahahhahahhahahahhahah

nn ti sei reso conto di quello che hai scritto…ti capisco…..cerca di rimediare..lo dico x te…cerco di nn farti dare del coglione da tutti….

Come come, Cambiasso non era nessuno? Titolare nel Real e nell’Argentina, è stato ceduto dagli spagnoli soprattutto perchè giocatori di sostanza, da quelle parti, non piacciono. Su Julio Cesar e Maicon devo dare atto di eccezionale lungimiranza, e meno male che almeno tu riconosci che Ibra già era Ibra 3 anni fa, perchè non molto tempo fa su questo sito qualcuno ha parlato di un signor nessuno che è sbocciato come un fiorellino appena giunto ad Appiano Gentile… Secondo me, il Milan ha sbagliato nell’operazione-nostalgia con Shevchenko, da tempo ormai un ex-calciatore, ma su Ronaldinho valeva la pena scommettere, visto che è un campionissimo ed ha solo 28 anni. Certo, nessuno poteva aspettarsi che non avevapiù voglia di allenarsi, ma in ogni caso non mi sento di escludere che possa tornare ad essere determinante, probabilmente è solo un fatto di motivazioni.

cambiasso però non era titolare nè in nazionale nè soprattutto nel real dove giocava spesso solo gli ultimi 20 minuti….
da questo punto di vista anche maxwell è stato un ottimo investimento….
sheva…mi ha messo tristezza vederlo giocare ieri contro gli albanesi……
ronadinho avrebbe potuto sfondare in una qualsiasi squadra che non abbia anche kakàe seedorf……quindi magari l’anno prossimo potrà rivelarsi un affare (!) …ad oggi è ancora un pacco gigante….alla quaresma per intenderci ^__*

hai ragione edy,
obaobamatrix è andato già troppo avanti,
infatti i titoli consecutivi sono ancora 3 e non 4,
almeno fino a domenica (o sabato).

e dei tre consecutivi ti confermo che il primo, oltre che essere (giustamente) scritto nell’albo d’oro, è anche il più bello di tutti,
forse è anche il più bello di tutti i 16 scudetti che l’inter ha vinto fino ad oggi.

vabbè dai…..quello del 2006 è quello riparatore dei torti subiti….
io avrei cmq preferito vincere quello del 98 e quello del 2002, cioè quando eravamo davvvero la squadra più forte e meritavamo il titolo…..anche se per questo magari avrei dovuto rinunciare alla soddisfazione di vedere la juve in B….
e cmq ma sono stati tutti belli….
il 13°, quello dell’interdei record, dei tedeschi e del trap, è stato forse per me il più indimenticabile ma credo soprattutto perchè è l’ultimo legato al periodo storico del “calcio d’altri tempi”…..
ma adesso è il momento di festeggiare il 17°!!!!
basta guardare indietro che il presente ed il futuro sono rosei….
^__*

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