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THE FINAL ONE

Ossia l’ultimo articolo sulla grandezza di Mourinho.
Mi sembra ingiusto sentire, ascoltare e leggere commenti anti-mourinho, ricordiamoci di cosa è stato per noi, cosa ha rappresentato e come ha vissuto questi due anni da interista.
Interista lo sarà sempre, ricordiamoci di quante volte si è messo contro tutto e tutti , quante volte ha messo la sua faccia spavalda per rappresentare noi, per difendere l’Inter e gli interisti.
Quante volte ci è sembrato solo e fuori luogo , lo ha fatto solo per noi…
Si parla tanto di come se ne è andato.
E allora?

Perchè Mancini come se ne è andato??? E Lippi che si era presentato come quello che avrebbe aggiustato tutto??? E gli altri?
Chi firmerebbe per avere un tecnico che se ne va in 10 minuti netti e ti porta 2 scudetti una supercoppa , una coppa italia, e una champions league , ma soprattutto ti porta una mentalità vincente e un gruppo unito e saldo?
Ci ha dato tantissimo, noi gli abbiamo ricambiato tanto , ma certe cose , soprattutto da interisti non si possono sentire.
Mou is the special one.
Semplicemente il migliore.
Proprio perchè il migliore a volte certe cose sfuggono.
Non tutti hanno compreso che se siamo nella storia del calcio col triplete, è solo ed esclusivamente per merito suo, magari altri avebbero vinto lo scudetto, ma mentre il 99% dei mediocri tecnici italiani e non , facevano , o avrebbero fatto turn over in coppa italia , lui diceva che giocatori di 20 o 30 anni hanno la struttura fisica per giocare 2 o 3 partite alla settimana.
Non tutti comprendono che senza di lui non avremmo vinto la champions.
Da bravo interista quale sono mi è capitato di rivedere la partita chiave di questa champions ossia Dinamo Kiev – Inter , preferedola a un film o a qualche altra trasmissione trash in tv.
Bene il commento tecnico della partita era affidato ad Andrea Agostinelli.
A un certo punto Muntari è pronto per entrare in campo, Sneijder era in dubbio per quella partita ma regolarmente in campo.
Il buon Agostnelli che rappresenta l’allenatore medio italiano non ha fatto altro che ripetere per 5 minuti che sarebbe uscito Sneijder, aggiungendo che non vedeva altra soluzione.
E invece no!
Sneijder rimane in campo regolarmente, esce un difensore, Samuel, e l’Inter si gioca il tutto per tutto.
L?epilogo dice che l’Inter ribalta la gara con gol di Milito su assist di Sneijder (si lui) e gol vittoria nei minuti di recupero di chi???
Questione di mentalità… lo special one.
Mourinho è un allenatore portoghese, affamato di successo, dichiarò di voler allenare il Real alla sua seconda conferenza stampa da interista.
Nulla è stato affidato al caso.
Il suo lavoro con noi è finito.
Ci ha consegnato alla storia e ora ESIGIO rispetto per Mou! Soprattutto dai nostri tifosi, perchè lo merita, e perchè ha capito cos’è l?inter e cosa vuol dire essere interista.
Mou nei nostri cuori per sempre, a San Siro sarai a casa, sempre!!!
Per l’ultima volta grazie allo special one, grazie di tutto e buona fortuna, auguriamo anche a te di vincere tutto… fuorchè la champions!

7 risposte su “THE FINAL ONE”

Questo è il commento più bello che abbia letto sul grande Mou, condivido ogni singola parola perchè per me resterà sempre e solo il GRANDE MOU!

ma scusa oba perchè ti arrabbi ? ogni tifoso inerista riconosce tutti i meriti di mourinho, ogni tifoso interista era è e restera per sempre innamorato di mourinho. io ho solo fatto notare che mi è dispiaciuto il modo che ha scelto per andarsene. poteva benissimo aspettare 2 e dico 2 giorni per dare l’annuncio e venire a milano a festeggiare con la squadra e i suoi tifosi che l’adoravano!!!!!! nessuno rinnega mourinho e tutti lo ringraziamo per quello che ha fatto per noi.

Roberto il mio sfogo non è dovuto ai commenti di questo blog, ma a quello che leggo in giro, su facebook e su altri siti.
Alcuni dicono che Mourinho è uno , scusa il termine, stronzo qualunque, che è lui che ci sta portando via campioni (come se non avessero un contratto con noi) e che è il male di tutti i mali. Questo avendo vissuto 2 ani con Mou non si puo’ accettare, poi che qualcuno ci sia rimasto male per il come, è normale, anche io lo avrei voluto a Milano alle 6 di mattina ubriaco a festeggiare, ma non c’era, amen, rimane sempre Mourinho…

Giustissimo! Mou resterà PER SEMPRE nel nostro cuore ma ora è il momento di Rafa Benitez il quale: 1) negli ultimi anni non ha allenato mica una squadretta…2) ha vinto una champion (e tutti sappiamo come!)…3) non ha MAI allenato certe squadre e non ha MAI avuto a che fare con certi dirigenti (e ci siamo capiti…).
Se verrà accogliamolo con tutto il calore del nostro cuore nero azzurro!
 

sì , è vero , è un bel articolo . Mou ha lasciato un segno che
nessuno e nulla potrà mai cancellare . L’unica nota negativa è stata la “FRETTA” DI ANDARSENE così proprio quella sera dei GRANDI FESTEGGIAMENTI ma nulla possiamo dire di negativo verso di LUI . Grazie MOU . ciao

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