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Pensavo fosse amore… invece era Mourinho!

Ebbene si, è successo, come nelle migliori storie d’amore.

Mourinho è una bella donna, la più bella e la più contesa, per un attimo abbiamo pensato che questo amore fosse eterno, ma Mourinho non puo’ accontentarsi del nostro amore.

Lo abbiamo amato.

Ci ha amato, le sue lacrime sono state sincere, ma nel suo irrevocabile “il mio lavoro qui è finito” si legge tutta la storia d’amore di questi due anni.

Ci ha portato sul tetto prima d’Italia , poi d’Europa, ci ha difeso, ha legittimato quanto costruito insieme a noi, ci ha portato ad essere i migliori, ci ha fatto diventare prima squadra , poi gruppo, ha valorizzato gli uomini, tutti sono fondamentali, come l’ultima moda del momento Arnautovic.

Alla fine, sul più bello ci ha abbandonato.

Perchè lui è il migliore, meglio di cosi’ non potrebbe fare con noi, e per questo va altrove a trovare nuovi stimoli, nuovi compagi di viaggio, e nuove scommesse, da vincere, come solo lui sa fare.

Qualcuno forse dopo aver visto Mourinho far vincere Coppa Uefa , Scudetti e Champions ad una squadra come il Porto, dopo aver fatto vincere il campionato al Chelsea dopo 50 anni e dopo aver fatto vincere la Champions all’Inter dopo 48, si sarà ricreduto sulle sue doti che vanno al di fuori del comunicatore.

Ha fatto la sua scelta, va rispettata, semplicemente perchè lui è cosi’, è semplicemente il migliore , lui non vuole vincere, lo fa di mestiere, lui vuole entrare nella storia sempre e comunque, lo ha già fatto 3 volte e continuerà a farlo.

Oltre ai trionfi, in questi due anni, oltre ad aver conquistato tutto quanto c’era da conquistare, dopo averci consegnato improvvisamente un Inter Europea, oltre ad averci scrollato di dosso i complessi da Champions, ci ha difeso, a spada tratta in quelli che erano tutti i giochini e i sotterfugi di una stampa da sempre non amica, ed in questo sarà insostituibile.

Si’ , poteva scegliere tempi e modi più eleganti, ma resterà sempre il Mourinho dei due anni più belli dell’interista, e per questo quando verrà a Milano, come quando andrà ad Oporto o a Londra, lì sarà casa sua. Perchè Mourinho lascia qualcosa dentro, la consapevolezza di essere vincenti e indistruttibili, al di la’ di quanto vinto.

Il suo essere interista rimarrà dentro di lui perchè ha dimostrato di esserlo, ma il suo rapporto con noi è stata una relazione breve, intensa , fantastica.

Mourinho la leggenda. Da noi sarà sempre a casa, e forse un giorno a casa ci tornera… nonostante tutto… perchè quel bacio, quel saluto e quelle lacrime sono vere, come vero è l’uomo che sei.

Ti abbiamo amato, adorato Josè, e ora grazie di tutto, buona fortuna, e arrivederci in finale!

Una risposta su “Pensavo fosse amore… invece era Mourinho!”

Io sono portoghese, tiffo per il Porto, vivo in Parigi

José e grande !

Nel Porto en 2004 é partito a Londra  dopo la finale senza festejare. Non vuole essere superato della emozione per non cambiare de idea.

Cuando torna a Londra, a Porto e sempre festejato.

Anche nella Tv portoghesa ha detto che l’Inter restera sempre nel cuore (fin ad oggi l’Inter e con Porto su meglia squadra).

Il nuvo allenatore del Porto sara Andre Villas Boas, il vice de Jose, da 33 anni. Forze tra 5 anni sara lui il future del Inter !

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