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E alla fine fu Ranieri

La scelta più razionale, di sicuro non la migliore.

Ho profonda stima nella società, nel nostro presidente e anche nel nostro tanto criticato Marco Branca ( che per chi l’avesse dimenticato è l’artefice principale di tutti i nostri successi con acquisti clamorosi Maicon e Cambiasso su tutti), ma non so cosa stia succedendo in fatto di allenatori, scelti dal dopo Mourinho un po’ random.

Ranieri puo’ essere anche la scelta migliore, secondo me puo’ essere definita la più logica, non la migliore, se era la migliore avrebbe dovuto compiersi prima di scegliere Gasperini.

Si ha il coraggio di tentare con tutti ma non con chi l’Inter la vorrebbe allenare davvero…

Ranieri fino a ieri, fino agli anni di Mou è stato nostro nemico, spesso leale, spesso no (vedi i piagnistei dei romani) ma questo fa parte del gioco, ma Ranieri è stato definito il non vincente per eccellenza, ha sempre fatto bene da subentrante, vedi Parma, Roma, è stato l’unico a lottare per il titolo, o almeno a provarci , e ad entrare in champions con una squadra di pellegrini come la Rubentus, ma se è sempre disponibile a campionato in corso un motivo ci sarà pure…

Non sono tra quelli che per partito preso odieranno Ranieri. Ma permettetemi non posso neanche essere entusiasta della scelta.

Ranieri da oggi godrà di tutta la mia stima e fiducia di tifoso interista , ma rimane la delusione di non aver tentato quella carta…

Cmq benvenuto Mister… in bocca al lupo… e forza Inter!! Sempre!

4 risposte su “E alla fine fu Ranieri”

L’articolo mi piace, spero sia un sentimento diffuso tra i tifosi, anch’io….odiavo Ranieri e non volevo più ex juventini, ma pensandoci bene: abbiamo fatto imbestialire i zzozzoneri con la scelta di Leonardo, Ranieri si è già disinfettato col passaggio ai piagnoni romani, pensa che soddisfazione se riesce a vincere con l’Inter……Sono d’accordo che tanto valeva sceglierlo prima: ho l’impressione che Gasp sia stato imposto a Moratti, e che adesso lui si sia vendicato scegliendo Ranieri che non aveva tutti i gradimenti. E’ stato l’anti-Mou…..ma ad un certo punto dobbiamo dirci in franchezza: che ce ne frega? Mou si è forse preoccupato di come l’abbiamo presa quando è salito sull’auto del Real? Adesso c’è Ranieri….non moriremo d’amore per lui ma se è professionale e fa il suo dovere questa squadra – con i giusti innesti di giovani accanto ai migliori veterani – può ancora vincere in Italia e forse pure in Europa!

io invece non ho assolutamente fiducia iin questa società ALLO SBANDO, che si…. negli ultimi anni ci ha regalato gioie, ma non scordiamoc che josè ha tenuto insieme i pezzi, è stato un UOMO TUTTO tappando le falle di una società debole e anche sempre e comunque sotto pressione(spesso esagerata). Il sig. Moratti farebbe bene a tacere e aparlare 3 volte l’anno massimo come fa Galliani. in questa società non sisa chi sia a prendere le decisioni, consiglieri, vice consiglieri…. e poi si prendono allenatori, giusto…. random. questo l’INTER non se lo può permettere e il patrionio post triplete ANDAVA GESTITO MEGLIO. detto questo, in bocca al lupo mister, grazie comunque gasp e forza inter.

IL dopo Mou con Benitez sarebbe stato l’ideale, la società non ha saputo gestire la cosa ed è evidente, Ranieri per la situazione precaria voluta dalla società è l’ideale.
Gasperini va bene per un progetto a lungo termine che si basa sui giovani e giocatori specifici ma di questi tempi questi concetti all’Inter sono fantascienza.

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