Categorie
Il Punto In evidenza Io Sono Interista

Caro Cuchu ti scrivo, fossi anche l’unico che lo fa.

Ieri sera all’uscita di Cambiasso dal campo ho provato vergogna, imbarazzo.

Sono d’accordo con la contestazione, in quel momento stavamo perdendo la sesta partita consecutiva, e la terza in casa consecutiva contro una squadra di seconda fascia.
Sono d’accordo, attualmente Poli è più dinamico di Cambiasso.
Sono d’accordo che Ranieri dovrebbe far tirare il fiato al Cuchu che in questo momento è in difficoltà (come se avessimo Gerrard in panchina).
Sono d’accordo che Cambiasso è fuori forma e con la spia della riserva accesa.

Sono certo che quei fischi erano rivolti per lo più al momentaneo Ranieri piuttosto che all’eterno Cambiasso, bandiera ed esempio per tutti gli interisti e non , campione e uomo vero che ricordo alzare tanti trofei al fianco dell’unico che avrebbe potuto offuscarlo ossia l’immenso capitano di tante battaglie.

Ma non sono nella maniera più assoluta d’accordo con la vergognosa bordata di fischi di ieri sera al cambio.

Ho negli occhi gli scudetti, le coppe, la champions il mondiale, e soprattutto la prima supercoppa che vincemmo all’inizio del nostro ciclo, quando lui, esempio vero , indossava la maglia a righe fitte numero 3, quella ritirata dell’altrettanto immenso Giacinto Facchetti.

Lo ricordo ancora in altre occasioni, con la stessa maglia festeggiare sotto la Nord altri trofei, trofei di cui è stato protagonista nel nome della squadra.

Il Cambiasso che ricordo, fino all’anno scorso era per distacco il migliore al mondo nel suo ruolo, avesse giocato in una squadra dal potere mediatico pari a quello del Milan oggi avrebbe un valore di mercato di 50 milioni di euro.

Ma il Cambiasso che ricordo io è anche quello che metteva la faccia nelle poche sconfitte dei nostri 5 meravigliosi anni, era sempre uno dei migliori in campo, il più costante, eppure quando perdevamo era lui a mettere la faccia, quando vincevamo la scena era per altri, per le star, per quelli che chiedono l’aumento al primo assit o che se ne vanno in russia o che oggi giocano controvoglia in attesa di un offerta da Manchester.

E’ per questo che voglio sperare che chi ha fatto piangere Cambiasso oggi si scusi per l’equivoco, perchè di questo si dovrebbe trattare, perchè degli pseudo interisti che sono venuti a Madrid senza nemmeno sapere la formazione titolare dell’Inter noi non ce ne facciamo nulla, che simpatizzino altrove.

Dopo il caso Maldini – Milan e Del Piero – Juve , potevamo distinguerci in questo, ed è per questo , ripeto per la terza volta, che sono certo che i fischi erano tutti per Ranieri, se tra questi c’era qualcuno che direttamente ha fischiato el Cuchu deve solo Vergognarsi!

Vergogna , Vergogna, Vergogna!

Se Cambiasso gioca sempre un motivo c’è , un calo, un annata storta è normale, non è normale dimenticare, non le vittorie che non dimenticheremo mai, ma gli artefici che sono  gli uomini che le hanno rese possibili.

Ribadisco gli uomini, non i campioni , che vengono , passano e scappano, ma gli uomini!

Noi dobbiamo scolpire nella mente e nel cuore Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso, il resto sono stati giocatori di passaggio, gli interisti sono questi , non quelli coi poster di Ronaldo o Vieri o Ibrahimovic, perchè gli interisti rispettano gli interisti, e Cambiasso è interista!

Esteban Cambiasso è un uomo, un campione e un interista. Chi fischia Cambiasso o non è un uomo o non è un interista!

Cuchu non ti curar di loro ma guarda e passa! il 99% degli interisti ti adora e ti vuole con noi per anni in campo e poi dietro al campo.

CUCHU UNO DI NOI!

2 risposte su “Caro Cuchu ti scrivo, fossi anche l’unico che lo fa.”

Rispondi a Patrizio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.


*