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Il Punto

LA GRANDE INTER E’ TORNATA

Finalmente comprendo mio padre, e le lacrime che anche il 22 maggio 2010, Santa Rita, gli sono uscite fuori furtivamente mentre al telefono ci scambiavamo la gioia e gli auguri, poichè siamo a 1400Km di distanza avendo lui, come tanti al sud, un figlio….emigrante.
Ha dovuto attendere 45 anni, e 38 dall’ultima finale della Coppa dalle grandi orecchie. Ma ho dovuto aspettare anch’io, per comprendere veramente: allora intravedevo e non ho mantenuto ricordi, forse un po’ come il mio piccolo che non so se avrà mai memoria di questi giorni fantastici.

Ma la GRANDE INTER è tornata, finalmente capisco anch’io.

Questo mese di maggio è da ricordare negli annali, soffrendo, e non più brillanti e all’altezza come in altre partite storiche, abbiamo vinto a Roma il primo trofeo, a Siena il titolo che avevamo corso il
rischio di regalare, e infine a Madrid la finale più importante.

Siamo stati compatti e fortunati, regalando quasi mezza squadra al Bayern -perchè non mi direte che Maicon, Eto’o, Lucio, Pandev e qualcun’altro erano brillanti come altre volte – ci sono bastate le invenzioni di Sneijder e la classe e la tranquillità di Julio Cesar e di Milito, oltre alla solidità di Capitan Zanetti e di Samuel, per avere ragione dei tedeschi e di Robben.

Chiudo, allora, rimandando al finale di una risposta di Severgnini ad un tifoso, dal Corriere di oggi:

“Gli allenatori vanno (grazie Josè!), i giocatori cambiano (ma tu resta, Principe!). Noi tutti restiamo. Col nostro impasto di ricordi e fantasie coloriamo il mondo. E il mondo, oggi, è nerazzurro.
Mentre il Capitano alzava la Coppa mi è arrivato un sms di Enrico Ruggeri. Mi ricordava una frase che avevo scritto otto anni fa:
“Quando succederà, sarà bellissimo”.

E’successo. E’ bellissimo. Anzi, di più”.

17 risposte su “LA GRANDE INTER E’ TORNATA”

Ma quale grande inter,alla luce di quanto esce fuori da calciopoli è piccola,piccola,molto piccola.Vergognatevi di utilizzare l’aggettivo grande ad una squadra che vince titoli a tavolino ma,soprattutto con la consapevolezza di aver agito illecitamente come gli altri.

Non mi è mai piaciuta la mancanza di obbiettività spinta al punto di negare i meriti di una squadra, sarà perchè è quello che ho sempre visto nei confronti della mia Juve. L’Inter è davvero una grandissima squadra, ma proprio nel senso di “squadra”, cioè collettivo. Se vai a vedere, manca il fenomeno, il fuoriclasse assoluto: Milito, protagonista con 30 gol in un anno, non è paragonabile a Ibrahimovic, quello è un fenomeno, questo è un ottimo attaccante. Il merito di Mourinho (comunque un uomo di merda, avete ancora dei dubbi?) è stato di aver creato un gruppo compatto come il granito. Ha cambiato la natura dei calciatori: quasi tutti sudamericani, poi slavi e persino un africano (tutta gente che, per tradizione e mentalità, è contraria alla disciplina tattica) messi in campo con una dedizione totale come se fossero tedeschi. Eto’o che va a fare il terzino su Altintop. Sette-otto elementi fissi tra brasiliani e argentini e mai un dribbling non richiesto, uno scatto di nervi, un fallo di reazione. Tutti insieme fino alla fine per vincere, anche se nessuno è Messi o C. Ronaldo. In questa Inter rivedo lo spirito della Juve di Lippi, quella volontà feroce ed assoluta di vincere che ti permette di vincere davvero. L’Inter ha realizzato un’impresa storica, onore al merito, sia pure col fegato ingrossato. Vedremo cosa succederà, sembra che rischiate una fuga in massa verso Madrid (sembra, poi va’ a vedere…), di certo una stagione del genere è irripetibile. Per quel che mi riguarda, dopo aver visto la peggiore Juve della storia ed apprestandomi a seguire una stagione (ma saranno sì e no 10 partite, in realtà) con l’inutile Delneri, voglio far mia la frase di Beppe Severgnini: “Quando succederà, sarà bellissimo”, anzi di più. Un giorno rivedrò il bianconero sul tetto del mondo. Juventino sempre.
Complimenti sinceri, godetevi questi giorni
 

Anche io faccio i complimenti a Juve67, molto sportivo, non sarei io stato capace di fare un analisi cosi’ serena e sportiva nei confronti della juve, anzi solo a pensarci mi vengono i brividi., fortunatamente non correro’ questo rischio per i prossimi 10/15 anni

Mi aggiungo anche io al coro e ringrazio Juve per le belle e sportive parole. una sola cosa mi vien da dire: voi non dovreste sottovalutare Del Neri date sempre per scontato l’allenatore di merda, ma credo che Del Neri sia ottimo per rilanciare la Juve perchè gioca semplice col 4 4 2 classico che  non richiede chissa’ cosa  di sacrificio tattico.
il problema secondo me è i nomi di mercato che saltano fuori, vedi ziegler e l’ennesimo centrale di centrocampo doppione come palombo, per quanto riguarda pero’ l’allenatore secondo me è meglio in questo momento prendere un del Neri che un Benitez. poi certo dovranno arrivare due esterni con le palle… mnon è che vi potete presentare con salihamidic o boh.. non ce li avete piu’…
Cmq dai, grazie a noi anche i quarti vanno in champions l’anno prossimo, se migliorate un pochino c’entrate pure voi 🙂

Grazie Juve1967. Da interista non posso che apprezzare uno juventino che si congratula sportivamente.
Voglio ricambiare la tua sportività con qualche auguri sincero.

Ti auguro che il prossimo Inter-Juve possa essere una partita eccitante e imprevedibile come sarebbe tra due squadre pari, e che solo chi riuscirà a dare il 101% possa vincere.
Ti auguro che la Juve possa tornare a onorare i colori della maglia con un organico vero e pieno di prospettiva, che inorgoglisca voi tifosi e vi permetta di ambire a grandi traguardi, dimenticandovi del recente passato.
Ovviamente 🙂 auguro a me stesso che alla fine vinca sempre e comunque l’Inter (ovviamente), ma che le grandi squadre italiane come Juventus e Milan ricomincino ad essere avversari veri da temere e da affrontare alla pari.
Ti auguro che ciò accada il prima possibile.

Giovanni

1) vorrei precisare che il roberto che ha postato il primo commento non sono naturalmente io ma uno sfigato con il fegato in pezzi…
 
2) anche io ringrazio juve per i complimenti anche se purtroppo non ce la faccio ad augurarti che la juve torni grande…… scusa.

3) del neri è uno di quei allenatori (ha allenato anche la squadra della mia città….terni) che può azzeccare l’annata fantastica ed è successo sia qui che con il chievo con l’atalanta e la sampdoria, sia sbagliare completamente è successo qui a roma ecc. quindi è un incognita da valutare. certo ha fatto sempre meglio nelle piccole società che non nelle grandi.

Juve scusami, ma tu hai ancora dei dubbi su chi sia il fenomeno??? Milito o Ibra?? forse a palleggi vince ibra, ma come giocatori non ci sono proprio paragoni, i gol che ha fatto milito è da fenomeno , anche gol tipo quello del derby è da fenomeno, la sua utilità e intelligenza tattica è da fenomeno, il suo non perdere una palla e darla sempre al compagno che puo’ essere in quel momento più pericoloso è da fenomeno.

Ibra è un giocoliere, tecnicamente molto più dotato di Milito e di qualsiasi altro giocatore, ma poichè il calcio non è il circo, non mi pare si possa dire di lui che sia un fenomeno.
I fenomeni sono Messi o C Ronaldo e lo hanno dimostrato, me dietro di loro c’è Milito che comunque non scambierei con nessun altro al mondo.

Innanzitutto ringrazio tutti gli interisti sportivi che si augurano di rivedere una Juve grande, perchè se le grandi non sono grandi c’è mano gusto nel vincere, ribadisco però che noi non avevamo una rosa da settimo posto, ma da qualificazione diretta in Champions e che i giocatori non si sono comportati da uomini e da professionisti, perciò vanno mandati via tutti. Su Delneri chiedo all’amico Roberto di ricordarmi il suo curriculum, soprattutto alla voce “vittorie” e poi mi fa sapere se, secondo lui, va bene per una grande o no. Sul confronto tra Milito ed Ibra: come tu stesso ObaOba hai ammesso in un altro post, Milito fino a 30 anni non era nessuno, lo conoscevano solo i veri appassionati di calcio, Ibra è un campione di dimensioni mondiali. Milito ha segnato 30 gol, uno più bello dell’altro, da vero campione ma questa è stata anche un’annata fuori del comune, attenzione! Totò Schillaci pure visse un’annata eccezionale con la Juve, culminata col titolo di capocannoniere dei Mondiali, ma poi è ritornato ad essere quello che era, l’attaccante del Messina. Ovviamente finirà che l’anno prossimo farà un’altra barca di gol, ma in linea di logica è più probabile che Ibra abbia avuto un’annata storta (storta…21 gol!) e basta piuttosto che Milito si ripeta. In genere i fuoriclasse sono tali già a 20 anni. Un altro giocatore dell’Inter che, secondo me, per essere grande ha bisogno di un “habitat” particolare è Snejider. Premesso che ha un tocco di palla ed un tiro da campione, comunque è un fatto che quest’anno ha giocato con due mediani e i due attaccanti esterni che si facevano un culo formato famiglia per recuperare, mentre lui se ne stava nei paraggi di Milito ad aspettare il rilancio, mentre in fase offensiva si trovava palla al piede con tre attaccanti più Maicon catapultati in avanti a cento all’ora: in queste stesse condizioni Diego al Werder Brema è passato per un fenomeno assoluto. Per questo l’Inter di quest’anno è stata straordinaria, perchè, pur di vincere, uno come Eto’o ha accettato di buon grado di andare a raddoppiare sulla fascia per lasciare Snejider e Milito più freschi ed in grado di dare il massimo. Scelta eccezionale che ha dato i suoi frutti al cento per cento, ma sono necessarie motivazioni straordinarie perchè durino nel tempo: se Eto’o decide di tornare a stare nei pressi dell’area e basta allora a voi uno fra lui e Milito è di troppo, e sulla fascia ne avete uno in meno che rientra. Ribadisco: l’Inter è tornata grande perchè è diventata un grandissimo collettivo, al di là delle individualità (peraltro di grande rilievo); Ibra è il fenomeno perchè, voi lo sapete meglio di tutti, ti permette di giocare con lo schema “palla a lui, prima o poi li dribbla tutti e segna”.

Piccola differenza tra Milito e ibra

milito:
anno 2003/2004 (genoa) – 12 goal (da gennaio però)
anno 2004/2005 (genoa) – 22 goal
anno 2005/2006 (saragoza) – 21 goal
anno 2006/2007 (saragoza) – 23 goal
anno 2007/2008 (saragoza) – 17 goal
anno 2008/2009 (genoa) – 26 goal
anno 2009/2010 (inter) – 30 goal

Questi dati per dimostrare che anche milito, seppur sconosciuto ha sempre segnato regolarmente, in tutte le serie e in tutti i campionati con cui ha giocato! Certo, forse lo ha fatto anche Ibra ma la grande differenza tra i due è che milito è DECISIVO nelle partite che contano, non si fa prendere da ansia da prestazione, non si fa condizionare dalla fama dell’avversario o dalla musichetta della champions…lui segna! Ibra no!! nelle partite in cui dovrebbe segnare diventa un fantasma!! Non lo trovi in campo!!

Ah, poi basta controllare ma a parte gli ultimi due anni all’inter ibra non ha mai segnato caterve di goal, ma si aggirava intorno ai 15!! Goal più, goal meno! Vedere wikipedia per chiarimenti

complimenti ancora a juve1967…la tua analisi è da condividere in toto, o quasi..su snejder non sono così d’accordo, ma sono solo sfumature…

Sono altamente in disaccordo con te su Sneijder…
Lotta corre e si batte per 90° non so che partite hai visto!!! Ma anche Milito, non era conosciuto, lo abiamo presentato noi al grande pubblico, ma abbiamo avuto anche noi il merito di puntare su un 30enne incognita, gli abbiamo dato visibilità, ma la stagione che ha fatto con noi l’ha fatta anche lo scorso anno col Genoa, solo che non si è messo in mostra in partite come quelle che abiamo disputato noi…
Ibra gioca per conto suo, fa il gol belo il tocco bello, ma è utile per la squadra poco più di Trezeguet, quel poco perchè essendo tecnico e possente riesce a tenere palla e a far salire la squadra.
Per il resto Dio benedica il giorno che abbiamo ceduto lo Zingaro!

Condivido al 100%  la valutazione su Ibrahimovic di Juve 67, ha pienamente ragione e poi volevo anche ringraziarlo per i complimenti fatti all’inter, magari io a situazione baltata non ci sarei riuscito. Detto ciò non fatemi ridere!!! Volete vedere la juve tornare grande? mavvia!!! Tutti noi interisti vogliamo vedere la juve sprofondare nelle macerie e tutti godremmo (come abbiamo fatto questo anno), non facciamo i ruffiani!!! Ovviamente dovremmo avere anche la forza di fare loro dei complimenti se faranno una grande stagione come la nostra o cmq ad alti livelli. Ma io non mi auguro che la juve torni grande, mi piace vederla ballonzolare laggiù punto e basta. Spero che Juve 67 apprezzi la mia sincerità, a me non piace questo buonismo da 4 soldi…
Per quanto riguarda la Juventus di quest’anno passato, non era ai livelli dell’inter ma sicuramente sopra alla roma e al milan, visto anche il calo dell’inter avrebbe potuto vincere il campionato ma ci sono stati troppi problemi:
Squadra Allenatore e Acquisti troppo gonfiati dalla stampa locale e non (a inizio anno praticamente lo aveva vinto la juve lo scudetto e parlavano anche di champions)
Allenatore inadeguato, serviva un condottiero tipo Mourinho (vedi rinascita in champions) o uno che sapesse far venir fuori una squadra, Ferrara può essere un buon allenatore ma essendo alle prime armi è difficile pensare che metta su un gruppo vincente
Per quanto riguarda Del Neri secondo me è la scelta giusta, magari non avrà una mentalità vincente o in ogni caso non è uno abituato a vincere, ma lui può far nascere la juventus così come ha fatto con una samp presa a pezzi e a bocconcioni portandola in champions. Ho solo un complimento da fare alla società (oltre all’ingaggio di Del Neri): Aver dichiarato come obiettivo stagionale il quarto posto

Ragazzi, sono tornato: scusate l’assenza, ma un minimo commento al mio articolo era doveroso, tra l’altro sono intanto accaduti gli altri noti avvenimenti, per cui mettiamoci una pietra sopra al mitico Mou….e buonanotte.
Ringrazio juventini e milanisti (su tutti Joker e Juve67) per gli auguri, è chiaro che abbiano tifato contro, così come avremmo fatto noi (scrivo per me, ma penso sia così), che poi si siano affrettati a farci i complimenti è comunque cosa che gli fa onore.
Del Neri è una brava persona, un buon allenatore, non ha lasciato grandi imprese nelle grandi che ha allenato ma….ha avuto poco tempo, alla fine però credo sempre che il 70% della differenza la facciano gli uomini che vanno in campo, nonostante gli allenatori, per cui molto dipenderà dagli acquisti e cessioni che verranno fatte in Roma, Juve, Milan e…Inter da qui ad agosto, adesso si leggono molti nomi, troppi, e a me personalmente interessa adeso che venga fuori il nome della futura GUIDA nerazzurra.
Tutto sommato, se ogni due anni cambia l’allenatore, portando nuovi stimoli ed entusiasmi, plasmando la squadra e dandole nuova compattezza, e portando a casa scudetti e coppe, ben venga questo nuovo inaspettato cambio al vertice tecnico, mentre a MOU e al suo Real auguro quello che noi interisti augurammo ad IBRA appena scelse il suo Barca….per vincere in Europa: i fatti ci diedero ragione, non credo che il Real vinca subito perchè è arrivato MOU, del resto non vinse l’Inter nemmeno lo scorso anno in Europa nonostante il cambio tecnico, perciò rilassiamoci ed auguriamoci un grande nome come quello che sta sicuramente pensando il nostro Moratti.

x juve67
del neri dal 1990 al 2000 ha vinto 4 campionati nel suo girovagare per l’italia : ravenna e nocerina dalla c2 alla c1 e due con la mia ternana c2 serie B con 39 partite di imbattibilita. ha vinto poi il campionato Di B con il chievo dopo una parentesi a terni negativa. poi dopo un annata no a palermo ha fatto bene a bergamo e quest’anno a genova. il problema è che quando si è avvicinato alle grandi: porto e roma o non ha neanche iniziato oppure è andata male e questa è secondo me la grande incognita. spero di esserti stato utile.

Roberto, hai confermato quello che già sapevo: Delneri non ha mai vinto una mazza e nelle grandi squadre ha sempre preso calcioni nel culo. Va bene per il Chievo, non per la Juve. Capisco perchè tutti voi interisti siete così favorevoli a quest’allenatore, per voi è una specie di garanzia… Del resto, anche io vorrei che prendeste Zeman al posto di Mourinho, ma mi sa purtroppo che arriva Capello… Apprezzo la sincerità di Patri, anche io ho tifato Bayern con tutto il cuore, ma quando poi una squadra si dimostra più forte è giusto ammetterlo e complimentarsi. E’ anche normale che un interista goda nel veder morire la Juve, così come farei io a parti invertite, anche se mi sono reso conto che le vittorie più belle sono state quelle ai danni delle avversarie storiche, tipo quel lontano 5 maggio. Infine, una nota su Snejider: non mi risulta che l’olandese faccia questi recuperi in difesa o si sacrifichi più di tanto, del resto se ha fallito nel Real è stato perchè lo schieravano come centrocampista centrale, a copertura della difesa. Dietro le punte, soprattutto se corrono e si muovono e non sono come Amauri e Del Piero, è tutta un’altra musica.

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